Ospedale Giglio di Cefalù, prorogata la chiusura del punto nascita
La decisione è stata comunicata dall'assessorato regionale alla Salute: "E' una proroga temporale concessa a causa degli insuperabili, disagi di viabilità che rendono difficili i collegamenti con il territorio"
Prorogata la chiusura del punto nascita dell'ospedale Giglio di Cefalù. La decisione è stata comunicata nel pomeriggio dall'assessorato regionale alla Salute dopo una riunione che si era tenuta lunedì. In una nota l'assessorato ha precisato che si tratta di "una proroga temporale concessa a causa degli oggettivi, e allo stato attuale insuperabili, disagi di viabilità che rendono difficili i collegamenti con il territorio e che potrebbero comportare inadeguatezza dell'assistenza sanitaria".
Il comitato spontaneo Madonie Nebrodi ha espresso viva soddisfazione per l'ottenimento della sospensione della chiusura: "E' un primo traguardo raggiunto dopo un instancabile lavoro iniziato subito dopo la manifestazione dell'8 marzo, che ci consentirà di lavorare da subito per l'ottenimento della auspicata deroga definitiva. Contiamo che, da subito, la dirigenza della Fondazione Istituto Giglio ponga in essere tutte le iniziative necessarie per restituire piena funzionalità alla struttura, compreso un adeguato piano di comunicazione volto a ristabilire nelle partorienti del territorio quella serenità che un momento così bello come quello della nascita di un figlio merita".
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