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Sabato, 30 Settembre 2023
Cronaca Cruillas

Ospedale Cervello, Clown terapia nei reparti pediatrici: l’appello per tornare a far sorridere i bambini

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Voglia di ripartire e di tornare nei reparti di pediatria, è questa l’intenzione dell’associazione “Chi ama la Sicila” che da 12 anni opera all’interno dei reparti ospedalieri dell’ospedale Cervello di Palermo attraverso l’attività volontaria di Clown Terapia. Un lavoro che dona ai piccoli pazienti di pediatria, ortopedia pedriatica e pronto soccorso pediatrico momenti di leggerezza durante la degenza nella struttura. Ad oggi però l’associazione si trova in uno stato di fermo dovuto all’emergenza Coronavirus, fronteggiata in prima linea dall’ospedale Cervello dichiarato Covid Hospital.

“La mia associazione - dice Ugo Gravante presidente di “Chi ama la Sicilia”– ad oggi risulta bloccata, dopo più di 12 anni di attività. Capiamo le difficoltà organizzative dovute all’emergenza Covid ma gradiremmo, come associazione che ha a cuore i propri assistiti, delle indicazioni concrete sulla possibile ripartenza della nostra attività attraverso un confronto con chi dirige la struttura in primis”. Un confronto che però non ha trovato luogo e che adesso lascia sospeso qualsiasi tentativo di riuscire a progettare una possibile ripartenza. I volontari dell’associazione rimangono intanto in attesa, impazienti di ritornare al loro servizio per le camere colorate dei piccoli ospiti della struttura. A loro si uniscono inoltre nuovi volontari che hanno fatto rihiesta di inserimento nel gruppo per poter lavorare a fianco dell’associazione, ma purtroppo questo non accadrà prima del via libera del Direttore Generale, il quale stabilirà quando e come sarà possibile poter ricominciare la Clownterapia all’interno dei reparti pediatrici.

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