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Cronaca Villagrazia

Omicidio Bonanno, no a perizia pschiatrica: il Comune parte civile

Il Gup Marina Pitruzzella ha rigettato la richiesta degli avvocati difensori di Benedetto Conti, accusato di aver ucciso l'ex convivente davanti al figlioletto di 2 anni. Orlando: "Sempre in prima fila nella battaglia contro il femminicidio"

Il Gup di Palermo Marina Pitruzzella ha rigettato la richiesta della difesa di sottoporre a perizia psichiatrica Benedetto Conti, accusato di aver ucciso l'ex convivente Rosy Bonanno davanti al figlioletto di due anni il 13 luglio scorso in via Orecchiuta, a Villagrazia, dopo che la donna lo aveva denunciato per stalking.

Il Comune, su indicazione del sindaco Leoluca Orlando e difeso dall'avvocato Giovanni Airò Farulla, si è costituito parte civile nel procedimento contro l’imputato. Stamattina, davanti al Gup, si è tenuta l'udienza preliminare che ha ammesso tutte le costituzioni di parte civile che includono anche i familiari della vittima, compreso il figlioletto di due anni che ha assistito all'omicidio della propria madre e l'associazione Valore donna.

“La costituzione di parte civile – ha detto il Sindaco - è un atto dovuto da parte dell'amministrazione e un ulteriore gesto di vicinanza ai familiari di Rosy. La nostra presenza nella battaglia contro il femminicidio ci vede sempre in prima fila, sia sul fronte della prevenzione, con iniziative realizzate nell’ambito della Rete antiviolenza locale e nazionale, sia sul fronte della tutela delle vittime, in sinergia con Istituzioni, forze di polizia e con il mondo dell’associazionismo”.

Dopo il rigetto della richiesta dell'imputato di essere sottoposto a perizia psichiatrica al fine di valutarne la capacità al momento del delitto, il processo è stato rinviato, con il rito abbreviato, al prossimo 13 maggio per la requisitoria del pm e le eventuali conclusioni delle parti civili ammesse.

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