rotate-mobile
Cronaca

Omicidio al Goa, condannato a 10 anni l'assassino di Aldo Naro

La sentenza per Andrea Balsano arriva al termine del processo con il rito abbreviato. I pubblici ministeri avevano inizialmente chiesto 21 anni per il buttafuori abusivo dello Zen che quella notte di febbraio colpì con un calcio al collo il neo medico

Condanna a 10 anni per l'omicida di Aldo Naro, ucciso la notte tra il 13 e il 14 febbraio nella discoteca Goa durante una rissa. Il gup ha confermato l’impianto accusatorio per Andrea Balsano - il diciassettenne dello Zen (che quella sera faceva il buttafuori abusivo) che colpì mortalmente con un calcio il giovane medico di San Cataldo (Caltanissetta) - condannandolo a 10 anni di reclusione per omicidio volontario al termine del processo con il rito abbreviato.

I pubblici ministeri Caterina Bartolozzi e Maria Grazia Puliatti avevano chiesto per il giovane dello Zen 21 anni. L’accusa, inizialmente, era di omicidio preterintenzionale. La richiesta di pena era scontata di un terzo per via del rito abbreviato. Il processo si è svolto a porte chiuse e la sentenza dal giudice Salvatore Caponetto ha tenuto conto delle attenuanti (tra cui la minore età), riducendo così la pena a 10 anni. "Questo è il primo tassello - spiega l’avvocato della famiglia Naro, Nino Caleca - di una verità ancora da ricostruire. Ci costituiremo parte civile per ciò che riguarda le altre persone coinvolte per rissa e favoreggiamento". Contrariato il legale dell'imputato: "Questa sentenza - spiega Maurizio Di Marco - scrive una nuova pagina della giurisprudenza italiana. E’ in assoluto il primo caso in cui, al termine di una rissa senza armi, un soggetto viene condannato per omicidio volontario".

AUDIO - LE TELEFONATE SHOCK AL 118

Nei mesi trascorsi l'inchiesta si è allargata tirando in ballo altre tredici persone. Tra queste uno dei gestori del Goa, Massimo Barbaro, accusato di favoreggiamento perchè avrebbe tentato di proteggere il buttafuori abusivo, cui si aggiungono altri ragazzi, amici di Naro e non. L'avviso di conclusione delle indagini è stato notificato a Natale Valentino, 26 anni; Giuseppe Micalizzi; Antonino Basile; Carlo Salvatore La China; Giuliano Bonura, tutti 25enni; Giovanni Colombo, 22 anni; Daniele Cusimano, 24 anni; Mariano Russo, 33 anni; Francesco Troia, 43 anni; e Pietro Covello, 33 anni.

LEGGI ANCHE - LA MADRE: "NON PERDONO QUESTO RAGAZZO"

Le varie fasi di quella serata sono state ricostruite dall'accusa e dalla difesa, da quel cappellino sottratto all'interno di un privè della discoteca Goa e fino alla scazzottata che si è conclusa all'esterno. Lì Balsano avrebbe sferrato il calcio letale al collo di Naro. "Il mio assistito - continua Di Marco - è intervenuto in una rissa già iniziata. Per il giudice è come se Andrea avesse avuto sin dall'inizio l'intenzione di ammazzare un ragazzo che neanche conosceva. Ma qualcuno nasconde qualcosa. Dispiace sicuramente per la morte di Aldo, ma la famiglia Naro deve rivolgersi anche ai suoi amici e alla sua ragazza. Sono stati molto reticenti nel raccontare ciò a cui avevano assistito".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio al Goa, condannato a 10 anni l'assassino di Aldo Naro

PalermoToday è in caricamento