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Cronaca

Uccise il socio con 27 coltellate, annullato ordine di arresto per il killer palermitano

Lo ha deciso la Cassazione su ricorso della difesa di Giovanni Riggio, palermitano di 28 anni. L'omicidio del meccanico Giuseppe Mattina, per motivi di denaro, avvenne ad Agrigento la sera dello scorso 5 maggio

Il tribunale del Riesame dovrà pronunciarsi di nuovo. E' stata annullata con rinvio ad un'altra sezione la decisione del Riesame che aveva confermato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere per Giovanni Riggio, il palermitano ventottenne, reo confesso dell'omicidio - avvenuto lo scorso 5 maggio - del meccanico agrigentino di 41 anni Giuseppe Mattina.

Il delitto avvenne nel magazzino di contrada San Benedetto, nella zona industriale di Agrigento. L'omicidio del quarantunenne meccanico Giuseppe Mattina, per motivi di denaro, avvenne la sera dello scorso 5 maggio. Poche ore dopo, all'alba del 6 maggio, il palermitano Giovanni Riggio, che è rappresentato e difeso dall'avvocato Marco Martorana, confessò il delitto.

Riggio resta comunque in carcere nell'attesa della nuova udienza al tribunale del Riesame. La famiglia Mattina è rappresentata e difesa dall'avvocato Salvatore Cusumano.

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