Arrivano all'Amat cento nuovi autisti, il sindaco: "Fiducia al piano industriale dell'azienda"

Quaranta di loro erano stati esclusi durante il concorso, i restanti invece attendevano soltanto la data in cui avrebbero preso servizio. Sono stati accolti questa mattina, ai Cantieri culturali della Zisa, i cento nuovi autisti dell’Amat che nei prossimi giorni inizieranno a lavorare rinnovando in parte l’organico dell’azienda che si occupa del servizio di trasporto pubblico in città. Con loro c’erano il sindaco Roberto Lagalla, gli assessori Carolina Varchi (con delega al Controllo delle partecipate) e Maurizio Carta (Rapporti funzionali con Amat), il presidente di Amat Michele Cimino e il suo direttore generale Domenico Caminiti. L’incontro di oggi, fanno sapere dal Comune, ha rappresentato l’occasione per mettere in evidenza una nuova fase di rilancio dell’azienda che si occupa del trasporto pubblico in città, con l’obiettivo di migliorare il servizio dal centro alle periferie.

"Quello di oggi è un passo avanti. L’Amministrazione comunale - ha detto Lagalla - sta dando credito e fiducia a un piano che l’Amat ci ha sottoposto in via preliminare, nel quale si rileva l’esigenza di acquisire specifiche competenze tecniche per la guida dei mezzi pubblici. Lo stesso autoparco sta per essere rinnovato in una logica di green economy e interazione tra trasporto su ferro e quello gommato. Però, è logico che siamo a una fase preliminare di un percorso ancora lungo con Amat e le altre società partecipate. Un percorso che deve portare, nei tempi che la giunta indicherà, alla predisposizione dei piani industriali e al rinnovo dei contratti di servizio perché è attraverso questi contratti che il socio unico, il Comune di Palermo, esercita il proprio avallo alla programmazione e il controllo".

Circa quaranta nuovi autisti erano stati inizialmente esclusi dal concorso ma, dopo alcuni ricorsi vinti al Tar, alla fine sono entrati in graduatoria. "Erano stati bocciati - ha spiega il loro legale, l'avvocato Nadia Spallitta - nonostante fossero stati autisti dell'Amat con contratti di somministrazione ed hanno guidato fino al febbraio di quest’anno. Eppure erano stati esclusi dalla prova pratica di guida a novembre del 2021. Dopo il ricorso vinto hanno rifatto la prova pratica ed ora sono stati convocati per l'assunzione”. Il concorso era stato bandito a luglio del 2019. Il 24 marzo di quest’anno il consiglio d’amministrazione di Amat, ha approvato con riserva la graduatoria finale predisposta per l’assunzione a tempo indeterminato dei candidati risultati vincitori. Sempre il Cda, il 24 ottobre, ha dato mandato di procedere all’assunzione.