rotate-mobile
Cronaca

“Non perdiamoci la vista” a Palermo, controlli gratuiti agli occhi

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

A partire dal 3 e fino al 15 novembre, Palermo ospiterà la Campagna “Non perdiamoci la vista” promossa dalla IAPB Italia onlus-Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità in collaborazione con Novartis. A bordo delle Unità Mobili Oftalmiche (UMO) che saranno presenti in diverse piazze e vie della città, i cittadini potranno ricevere informazioni sulle maculopatie e, in particolare, sulla Degenerazione Maculare Legata all’Età, che colpisce prevalentemente dopo i 55 anni e si stima che ogni anno siano 25.000 i pazienti che presentano i primi sintomi di Degenerazione Maculare Legata all’Età. I cittadini over 55 saranno invitati ad effettuare un controllo oculistico gratuito per accertare il rischio di insorgenza di questa malattia invalidante, che colpisce il centro della retina, parte funzionale e sensibile dell’occhio.

“Per IAPB Italia onlus sono tre le priorità oggi nella lotta alla cecità evitabile: prevenzione primaria, ovvero informazione e sensibilizzazione, prevenzione secondaria, cioè screening, diagnosi precoce e rapido accesso alle terapie, e prevenzione terziaria, ovvero riabilitazione visiva – dichiara l’Avv. Giuseppe Castronovo, Presidente della Sezione italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. - La Campagna ‘Non perdiamoci la vista’ si inserisce nell’ambito di questo nostro impegno e nasce proprio con l’obiettivo di aumentare la conoscenza della popolazione rispetto alle maculopatie, sensibilizzare sull’importanza di riconoscerle precocemente attraverso dei periodici controlli e trattarle tempestivamente, nonché fornire informazioni sulla riabilitazione visiva, che oggi è in grado di offrire alle persone ipovedenti un significativo recupero della qualità di vita”.

La degenerazione maculare legata all’età è una malattia progressiva che determina una grave compromissione della visione centrale, indi¬spensabile per tutte quelle attività che richiedono una percezione dettagliata delle immagini, come leggere, guidare, controllare l’ora, riconoscere un volto, e ha quindi un impatto significativo sulla vita di chi ne soffre. Intercettare il disturbo nelle sue fasi iniziali è la chiave per poter contrastare efficacemente il progredire della malattia.

"Sino a circa 10 anni fa la diagnosi di degenerazione maculare legata all’età neovascolare o umida equivaleva a una condanna senza appello a grave danno della funzione visiva, con ipovisione” commenta il Prof. Salvatore Cillino, Direttore dell'Unità di Oftalmologia e docente di malattie degli organi di senso per il corso di laurea in medicina e chirurgia dell'A.O.U.P. Paolo Giaccone dell'Università di Palermo. “Le terapie, per lo più palliative, erano al più in grado di rallentarne in alcuni casi l'evoluzione. Oggi la tempestiva farmacoterapia iniettiva è in grado di arrestare e in molti casi di migliorare la qualità della visione dei pazienti. Sintomi quali distorsione e ondulazione delle immagini, offuscamento o aree scure anche localizzate del campo visivo dovrebbero portare subito ad un esame oculistico. Purtroppo spesso i pazienti non si accorgono del progressivo deterioramento della vista in un occhio, controbilanciata dall'occhio controlaterale, e ricorrono alla terapia in fase troppo avanzata. È pertanto fondamentale un periodico controllo oculistico, specie dalla 6a decade di vita, sia per un'eventuale terapia precoce, che per acquisire nei casi a rischio la metodiche di autovalutazione della capacità visiva".

Le Unità Mobili Oftalmiche (UMO) saranno presenti a Palermo:

3-4-5 Novembre Piazza Giulio Cesare
6-7 Novembre Piazza San Domenico
8-10 Novembre Piazza Giuseppe Verdi (Massimo)
11-12 Novembre Piazza della Kalsa

Tutte le informazioni sulle tappe e sulla Campagna saranno disponibili sui siti www.iapb.it e www.nonperdiamocilavista.it e tramite il numero verde 800 04 80 80. A bordo dell’UMO, le persone di età pari o superiore a 55 anni potranno richiedere, previa disponibilità, di essere sottoposte ad un controllo oculistico gratuito, che verrà eseguito attraverso l’impiego di un OCT e di un retinografo. Al termine del controllo, il paziente riceverà un riscontro che riporterà la presenza o assenza di degenerazione maculare e un’indicazione del livello di progressione del disturbo. Si tratta di una valutazione preliminare che dovrà essere ulteriormente approfondita dal medico curante per il proseguimento del percorso diagnostico o terapeutico.

L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio della Regione Sicilia e di Euretina (European Society of Retina Specialists), SIR (Società Italiana della Retina), SOU (Società Oftalmologi Universitari), SOI (Società Oftalmologica Italiana), SIMMG (Società Italiana di Medicina Generale), FIMMG (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale) e FederAnziani ed è realizzata in collaborazione con Novartis.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Non perdiamoci la vista” a Palermo, controlli gratuiti agli occhi

PalermoToday è in caricamento