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Cronaca Politeama / Via Principe Granatelli

Un museo nei locali confiscati alla mafia, così l’Arma festeggia il suo bicentenario

Questa sera l'apertura al pubblico dalle 18 alle 24, realizzata grazie alla collaborazione di interpreti di lingua inglese, tedesca e spagnolo, concessi dalla Provincia. Da martedì via al calendario con accessi gratuiti

Un museo storico dedicato all'Arma dei Carabinieri, nell'anno del suo bicentenario. Un'iniziativa permanente organizzata dal Centro Studi Salvo D'Acquisto, con il patrocinio gratuito della Provincia, nei locali provenienti dai beni confiscati alla mafia in via Principe di Granatelli, 75. Ne dà avviso il Direttore del Cesd, Salvatore Sansone, che esprime un plauso per la realizzazione dell'importante opera sociale e culturale a nome degli oltre 2000 soci iscritti, provenienti da tutto il territorio nazionale e da diverse categorie sociali.
L'avvio del progetto sarà scandito in più fasi. La prima sarà quella sperimentale, con apertura al pubblico questa sera dalle 18 alle 24, realizzata grazie alla collaborazione di interpreti di lingua inglese, tedesca e spagnolo, concessi dalla Provincia. Mentre, con la seconda, si darà il via all'apertura al pubblico dalle 12 alle 21 il prossimo 10 giugno, con un apposito calendario che prevede l'accesso gratuito e guidato di giovani interpreti, provenienti dal mondo scolastico e universitario della città, che daranno il loro apporto volontario e gratuito, finalizzato al loro accrescimento esperienziale.
 

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