rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Calatafimi / Via Cappuccini

Rosalia sorprende ancora Palermo: la sua mummia apre e chiude gli occhi

La piccola, custodita all'interno delle catacombe dei Cappuccini, è stata fotografata nell’arco di una giornata con uno spazio temporale di 60 secondi. C'è chi grida al miracolo, ma gli esperti frenano e svelano il mistero

Miracolo o semplice suggestione? La mummia della piccola Rosalia Lombardo, custodita nelle Catacombe dei Cappuccini, torna a far parlare di sé. Per anni ci si è interrogati sul suo perfetto stato di conservazione che fa sembrare la piccola ancora viva. Ma, negli ultimi giorni, è rimbalzata su tanti siti on line di mezza Italia una notizia all’apparenza incredibile: la piccola Rosalia, fotografata nell’arco di una giornata con uno spazio temporale di 60 secondi, sembrerebbe aprire e chiudere gli occhi più volte al giorno.

Come spesso accade in questi casi c’era già chi ha gridato al miracolo, ma alcuni studiosi hanno riportato tutti coi piedi per terra. Si tratterebbe di un fenomeno dovuto all’umidità e alle luci dell’apparecchio che generano insieme una foto-decomposizione, creando lo strano movimento di apertura e chiusura delle palpebre. Mistero svelato, almeno così sembra.

Rosalia era nata a Palermo nel 1918. Ad ucciderla era stata una polmonite quando aveva appena due anni. L'imbalsamazione, fortemente voluta dal padre affranto, fu curata dal professor Alfredo Salafia. Proprio per questo la bambina appare intatta, almeno in volto, tanto da dare l'impressione che stia dormendo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rosalia sorprende ancora Palermo: la sua mummia apre e chiude gli occhi

PalermoToday è in caricamento