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Cronaca

Nuove regole per la movida, multe anche per gli avventori dei pub

Questa una delle novità introdotte dalla Giunta che ha deliberato un emendamento sul regolamento che riguarda la convivenza tra locali e residenti. Introdotto il divieto di trasmettere musica amplificata, restano invece invariati gli orari

Pugno duro dell'Amministrazione contro la movida selvaggia. La Giunta comunale ha deliberato un emendamento al regolamento che riguarda la convinvenza tra locali e residenti. Un provvedimento già adottato la scorsa estate e che adesso dovrà passare al vaglio del Consiglio comunale per la sua approvazione. La grande novità riguarda le sanzioni: potranno colpire non solo i commercianti ma anche gli avventori. Dopo gli orari prestabiliti si potrà trasmettere musica solo negli spazi interni e rigorosamente a porte chiuse.

L'emendamento contiene due importanti modifiche dettate dalla necessità di far fronte alle esigenze dei residenti che si trovano nei pressi di locali e discopub. La prima introduce il divieto di far musica amplificata. Dunque spazio alla musica eseguita in acustico. La seconda, invece, riguarda la sanzionabilità degli avventori, oltre che dei somministratori di bevande in bottiglie di vetro o lattine. Sul fronte degli esercenti, qualora ricevessero due sanzioni nell'arco dello stesso anno, non solo si dovrà pagare la multa, ma bisognerà chiudere il locale per cinque giorni consecutivi.

"Queste modifiche aumentano la conciliabilità tra i valori della vivibilità, la sicurezza dei cittadini e le ragioni di chi fa impresa nell'intrattenimento serale". E' quanto affermano il sindaco Leoluca Orlando e l'assessore comunale alle Attività Produttive, Giovanna Marano, commentando il provvedimento. Rimangono invariati gli orari, ovvero sino alla mezzanotte da domenica e giovedì. Diverso il discorso nel periodo estivo: dal primo giugno al trenta settembre, nei giorni di venerdì, sabato e nei prefestivi, si potrà arrivare all'una di notte.

"La Giunta - si legge in una nota - si augura che il Consiglio comunale possa adesso approvare il regolamento in tempi rapidi, anche alla luce delle modifiche condivise nel percorso partecipato con le associazioni coinvolte". Con queste correzioni al regolamento l'Amministrazione punta a ridurre i conflitti tra residenti e commercianti, anche con l'obiettivo di ridurre le denunce per schiamazzi o rumori molesti nelle zone della movida notturna.

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