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Cronaca

E' morto Gianni Maniscalco Basile: "Palermo perde una figura di grande spessore"

Giurista e intellettuale, si è spento a 76 anni nella sua casa di Roma. Fu vicepresidente del Massimo. Il cordoglio di Orlando: "Abbiamo condiviso gli indimenticabili anni del rilancio del nostro prestigioso Teatro lirico"

E' morto questa mattina, nella sua casa di Roma, l'avvocato Gianni Maniscalco Basile. Aveva 76 anni. Una volta appresa la notizia il sindaco Leoluca Orlando ha commentato così: "Con profondo dolore ho saputo che è morto il professore Maniscalco Basile. Giurista ed intellettuale, era una figura di grande spessore e profondo conoscitore di teatro e di musica, nonché scrittore apprezzato e profondo studioso della realtà e della cultura russa". Maniscalco Basile per un periodo è stato vicepresidente del Teatro Massimo. Nel 2002 decise di dimettersi in aperta polemica con il sindaco di allora, Diego Cammarata.

"Con me - prosegue Leoluca Orlando - ha condiviso competenza e passione, come vicepresidente del Teatro Massimo, negli indimenticabili anni del rilancio e della riapertura del nostro prestigioso Teatro lirico. A nome mio e dell'intera Amministrazione comunale porgo le mie condoglianze ed esprimo la mia vicinanza alla famiglia".

A Orlando si unisce Francesco Giambrone, che ricorda commosso come “Gianni Maniscalco Basile sia stato un fondamentale compagno di strada nel percorso che ha portato alla riapertura del Teatro Massimo e negli anni successivi della gestione e della trasformazione in Fondazione di diritto privato, momento fondamentale per la storia di questa città. In questa come in altre scommesse ha portato il contributo della sua profonda conoscenza giuridica ma anche culturale e musicale. La sua passione e il suo impegno sono stati costanti e indimenticabili, negli anni in cui è stato vicepresidente della Fondazione Teatro Massimo ma anche in seguito”. 

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