Villa Sofia, muore per un’emorragia cerebrale: donati fegato e reni
Effettuato un prelievo multiorgano da una persona anziana che era deceduta nel reparto di Rianimazione 1 (diretto dal dottor Paolino Savatteri)
Effettuato a Villa Sofia un prelievo multiorgano da una persona anziana che era deceduta presso il reparto di Rianimazione 1 (diretto dal dottor Paolino Savatteri) a causa di un’emorragia cerebrale. Sono risultati idonei alla donazione il fegato ed i reni (non è stato indicato il sesso della persona per motivi di privacy, ndr).
"Nonostante l’emergenza assistenziale legata al Coronavirus - commenta il direttore generale dell'azienda ospedaliera Walter Messina - grazie alla dedizione del nostro personale, il tema della donazione degli organi è sempre al centro della nostra mission aziendale, ma accanto a ciò, la possibilità di raggiungere a pieno questo obiettivo si deve alla straordinaria sensibilità dei donatori e delle loro famiglie, capaci di trasformare contesti di grande sofferenza in gesti di generosità e altruismo, senza i quali non sarebbe possibile salvare altre vite”.
