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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Monreale

Monreale, Isacchi nuovo arcivescovo: il benvenuto di Musumeci 

Classe 1970, si trasferisce dalla diocesi di Albano. Una lunga carriera partita nel 1994

Monsignor Gualtiero Isacchi è il nuovo arcivescovo di Monreale. Lo ha nominato il Papa dopo avere accettato la rinuncia al governo pastorale dell'Arcidiocesi di Monreale presentata da monsignor Michele Pennisi, 75 anni, che va in pensione. Monsignor Isacchi è nato il 7 settembre 1970 a Lecco. Il 7 dicembre 1994 è stato ordinato presbitero, incardinandosi nella Diocesi di Albano.

Ha ricoperto diversi incarichi: vicario parrocchiale di S. Eugenio I Papa (1994-1999); direttore del Centro Diocesano Oratori e Direttore dell'Ufficio Diocesano di Pastorale Giovanile (1997-2006); direttore dell'Ufficio di Pastorale Vocazionale (1998-2000); parroco di S. Eugenio I Papa (1999-2004); membro del Consiglio Presbiterale Diocesano (dal 2003); membro del Consiglio Pastorale Diocesano (dal 2004); direttore del Seminario Vescovile (2004-2006); direttore ad interim dell'Ufficio Comunicazioni Sociali (2005-2006). Dal 2006 finora è stato Vicario Episcopale per il Coordinamento della pastorale e dal 2010 Economo Diocesano.

Queste le parole del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci: "La Sicilia accoglie con entusiasmo monsignor Gualtiero Isacchi, nuovo arcivescovo di Monreale, al quale rinnovo il benvenuto mio e dell'intero governo regionale, dopo averlo sentito  stamane al telefono. La Chiesa monrealese - dice il governatore - troverà certamente in lui guida esperta e attenta ai problemi del territorio, ma anche alle notevoli ricchezze culturali e artistiche qui custodite da secoli. Un sincero ringraziamento va a monsignor Michele Pennisi per questi nove anni preziosi di ministero episcopale e di impegno pastorale e civile, sempre attento alla promozione della cultura della legalità e ai problemi sociali della comunità".

"Salutiamo con un sincero augurio - commenta il presidente dell’Ordine dei medici di Palermo Toti Amato, in rappresentanza del consiglio direttivo - la nomina di monsignore Gualtiero Isacchi a nuovo arcivescovo della diocesi di Monreale, certi che potremo condividere un percorso di amicizia e di sostegno nel solco segnato da monsignor Pennisi durante il suo ministero pastorale. Il nostro doveroso, quanto sentito, ringraziamento a monsignor Michele Pennisi per la cura e l’impegno espressi durante il suo ministero pastorale verso i più fragili e l’affermazione della legalità, nonché per la sua vicinanza al mondo sanitario, al suo valore sociale e al sacrificio manifestato da tutti i professionisti in tempi di emergenza sanitaria".

Don Gualtiero Isacchi: la biografia

Don Gualtiero Isacchi, classe 1970, di Lecco, viene dalla diocesi di Albano, ricostruisce l'agenzia ACI Stampa, dove ha collaborato come vicario episcopale per la pastorale con l’allora vescovo Marcello Semeraro. Molto attivo nelle iniziative di pastorale, e tra gli organizzatori della breve visita del Papa ad Albano nel 2019, va a guidare, come prima nomina, una arcidiocesi conosciuta in tutto il mondo per le bellezze del suo duomo. In quest’anno, è il secondo vescovo di prima nomina che il Papa invia a guidare una arcidiocesi di un certo spessore, dopo la nomina di don Roberto Repole ad arcivescovo di Torino.

Sacerdote dal 1994, e da allora incardinato ad Albano, don Isacchi è stato: Vicario Parrocchiale di S. Eugenio I Papa (1994-1999); Direttore del Centro Diocesano Oratori e Direttore dell’Ufficio Diocesano di Pastorale Giovanile (1997-2006); Direttore dell’Ufficio di Pastorale Vocazionale (1998-2000); Parroco di S. Eugenio I Papa (1999-2004); Membro del Consiglio Presbiterale Diocesano (dal 2003); Membro del Consiglio Pastorale Diocesano (dal 2004); Direttore del Seminario Vescovile (2004-2006); Direttore ad interim dell’Ufficio Comunicazioni Sociali (2005-2006).

Dal 2006 ad oggi è stato Vicario Episcopale per il Coordinamento della pastorale e dal 2010 Economo Diocesano.

Monreale non è più arcidiocesi metropolitana dal 2000, ed è suffraganea di Palermo, e conta , secondo dati del 2019, 117 sacerdoti 31 religiosi e 143 religiose e 17 diaconi permanenti. La diocesi copre un territorio di poco più di 263 mila abitanti, di cui il 98,8 per cento battezzati.

Finisce così l’era dell’arcivescovo Michele Pennisi, sacerdote attivissimo specialmente nel campo della dottrina sociale, che ha avuto tra i suoi incarichi anche quello di consultore del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace e che è stato parte della task force anti-corruzione dello stesso pontificio consiglio.

Pennisi era vescovo dal 2002, destinato prima alla diocesi di piazza Armerina e poi, dal 2013, alla guida della arcidiocesi di Monreale.

Come arcivescovo, ha anche organizzato il Giubileo per i 750 anni del Duomo di Monreale, che vide le visite dei Cardinali Pietro Parolin e Angelo Bagnasco. Tra le ultime sue attività sarà il pellegrinaggio a Roma per la canonizzazione, il prossimo 15 giugno, della religiosa siciliana Maria del Gesù, al secolo Carolina Santocanale.

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