Monreale, cede tetto del dormitorio Paura per il complesso abbaziale
I vigili del fuoco hanno recintato l'area. Non ci sono stati feriti. In mattinata un sopralluogo di Sindaco, tecnici e Beni culturali valuterà i danni e gli interventi urgenti da effettuare. Chiuso al pubblico il Chiostro
Ieri sera ha ceduto una parte del tetto nel complesso abbaziale arabo-normanno a Monreale. A renderlo noto il sindaco Filippo Di Matteo che si è subito recato sul posto. Le squadre dei vigili del fuoco hanno recintato l’area dove è avvenuto il crollo, nella parte laterale tra il celeberrimo Duomo e il Chiostro dei Benedettini. Si tratta di un antico dormitorio. E’ stato già effettuato un sopralluogo tra Comune, sovrintendenza ai Beni culturali e vigili del fuoco, per valutare l'entità dei danni e gli interventi urgenti da effettuare. Nel crollo non c’è stato nessun ferito.
Secondo quanto affermato dal Sindaco però più che di crollo, si potrebbe parlare di scivolamento del tetto, quindi con dei danni meno gravi di un crollo vero e proprio. Il sopralluogo del sindaco Di Matteo, dei tecnici comunali, dei vigili del fuoco e dei rappresentanti della sovrintendenza dei Beni culturali, è previsto per stamattina. Il complesso è stato edificato verso la fine del 1100, per volontà di Guglielmo II, al fine di cristianizzare gli innumerevoli saraceni che abitavano in quel comprensorio: la parte più rilevante è rappresentata dal duomo, con i bellissimi mosaici che lasciano incantati i visitatori. Questa parte, per fortuna, non ha subito alcun danno, perché si trova in un’altra zona del complesso abbaziale.
