rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Partanna-Mondello

"Lungomare inaccessibile": Mondello, addio al World Festival On The Beach

In un lungo post su Facebook i responsabili del circolo Albaria spiegano perchè la manifestazione non sarà organizzata. Si tratta dell'ultimo atto di una querelle giudiziaria che vede coinvolte anche la società Italo-Belga e la Regione

Dopo anni di guerre giudiziarie combattute a suon di ricorsi, risarcimenti e autorizzazioni, cala il sipario sul World Festival On The Beach (rimangono in programma il Windsurfer con la nazionale Open della Legend Race, alcune altre regate di windsurf valide per il campionato siciliano delle classi Techno293 ed RSX, e la Palermo Fun Race ndr.). L'edizione 2016 non ci sarà "a causa delle problematiche legate alla carente fruizione pubblica del lungomare di Mondello". A dare l'annuncio sono gli organizzatori.

Sulla pagina Facebook del circolo Albaria è comparso un lungo post in cui si spiegano le ragioni dello stop.  "Dispiace comunicare che l’Albaria, nonostante la sentenza favorevole del CGA n. 50 del 19 febbraio 2016 - si legge - abbia annullato la quasi totalità delle manifestazioni previste per la 31esima edizione del World Festival On The Beach 2016. Tale decisione è maturata da tempo, a causa delle problematiche legate alla carente fruizione pubblica del lungomare di Mondello ed in particolare della passeggiata lungo viale Regina Elena con piazza Valdesi, marciapiedi e suolo confinante con la spiaggia di cui hanno sempre goduto i cittadini. Ecco la fine della diatriba che ha visto, fra l'altro, la Società siciliana 'Italo belga' richiedere all’amministrazione regionale un risarcimento faraonico di 500 mila euro per il mancato utilizzo di soli 100 metri di spiaggia (ne hanno circa 2 km) e per soli sei giorni. Questo tratto di spiaggia è stato aperto per la libera fruizione del pubblico, senza accessi né ingressi, in occasione delle varie edizioni del World Festival on the Beach".

Lo scorso anno la Regione aveva condizionato il rilascio dell’autorizzazione al nulla osta della Mondello Immobiliare Italo Belga, che ha in concessione la porzione di spiaggia. I circoli hanno così fatto ricorso ai giudici amministrativi hanno accolto la sospensiva.

"Abbiamo più volte partecipato e vinto le Olimpiadi (medaglia di Bronzo ad Atlanta e Oro a Sydney) oltre alle numerose competizioni in giro per Mondo. Abbiamo festeggiato le vittorie conseguite, ma questa 'Vittoria Giudiziaria' -  si legge - non può essere festeggiata nè onorata con l'organizzazione del Festival come di consueto, poiché preoccupa il futuro di questa città. Sappiamo per certo che l’amministrazione regionale per l'organizzazione di manifestazioni di pubblico interesse può concedere la spiaggia in tutto il territorio siciliano senza chiedere il permesso al privato e, sulla spiaggia di Mondello, non dovrà risarcire i 500 mila euro che aveva chiesto impropriamente il titolare del più grosso stabilimento balneare del luogo, la Società siciliana detta "Italo-Belga".

E proprio alla società che gestisce un tratto della costa non viene risparmiato un duro attacco: "Sembrerebbe continuare a dichiararsi proprietaria di strade, marciapiedi e piazze della borgata palermitana, senza peraltro aver mai prodotto alcun valido titolo di proprietà (circostanza che è ben nota all’amministrazione Comunale ed a quella regionale). Sappiamo che i provvedimenti autorizzativi a favore del World Festival On The Beach, compreso quelli del 2012, sono stati sempre pienamente legittimi. Sappiamo, anche, che hanno avuto ragione i Giudici del Tar e quelli del tribunale di Palermo nell'applicazione dell’articolo 700 del codice di procedura civile (relativo ai provvedimenti da adottare con urgenza) nel maggio 2012, a seguito della quale la spiaggia di Mondello venne liberata da cancellate, strutture e impedimenti consentendo ai cittadini e alle iniziative del Festival di poterne fruire nel rispetto della vocazione dei luoghi senza accessi ed ingressi. Ma ci chiediamo: è normale che per avere l’esito della sentenza del CGA sia l’Albaria che la Regione Siciliana abbiano dovuto aspettare ben 10 mesi?".

"Vivremo di bei ricordi  - concludono - sicuri di aver contribuito e fatto conoscere la faccia sana della nostra Sicilia, grazie a gente operosa (siciliani e non) amanti della nostra terra. Sappiamo che la spiaggia di Mondello dal 15 settembre al 15 giugno era libera e naturale, prima che iniziasse la stagione delle cabine con grandi cortili, senza costruzioni, recinzioni ed impedimenti. Questa spiaggia con la sua borgata, sia di giorno che di notte, era piena di cittadini e turisti richiamati dalle bellezze naturali del luogo. Sappiamo che in tanti festeggiavano l’apertura dell’estate con le svariate manifestazioni di sport e spettacoli nella settimana dedicata al World Festival On The Beach. Probabilmente dalla storia di 30 anni di manifestazione è possibile sapere chi e perchè si è opposto e si oppone alla crescita sana di questa nostra Sicilia".

E Gianni Castellucci, Ad della Mondello Italo Belga, sceglie l'ironia per replicare.“Se ad ogni cane che abbaia, si tirasse una pietra - dice - finirebbero le pietre. E la Mondello Italo belga sta terminando le pietre”. “Apprendiamo con sorpresa e disappunto che non si svolgerà il festival peraltro da tempo annunciato sul sito Albaria, - continua Castellucci -. Il 29 maggio la Italo Belga con il Coni, il Comune e Confcommercio organizza la Giornata nazionale dello Sport: segno che sono possibili collaborazioni e sinergie. Per questo non comprendiamo Albaria, ma forse le motivazioni sono altre. Hanno dimenticato di chiedere l’autorizzazione all’assessorato regionale al Territorio per lo spazio; o forse sono finiti i fondi pubblici?”.
 


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Lungomare inaccessibile": Mondello, addio al World Festival On The Beach

PalermoToday è in caricamento