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Cronaca Geraci Siculo

Agricoltori e spazzini nelle Madonie, a Geraci un'alternativa al carcere per sei giovani

Siglata una convenzione per consentire di lavorare e reinserirsi a minorenni che hanno avuto problemi con la giustizia. Si prenderanno anche cura di animali in un'azienda zootecnica. Due di loro affiancheranno invece le squadre della società che si occupa della pulizia e dei rifiuti. Il sindaco: "Accogliamoli, hanno diritto a una seconda possibilità"

Coltivare frutta e verdura, occuparsi degli animali, ma anche curare la pulizia delle strade e la raccolta dei rifiuti nelle Madonie. Consisterà in questo la seconda possibilità per alcuni giovani che hanno avuto problemi con la giustizia e che, al posto del carcere, saranno accolti in alcune comunità dove potranno lavorare e cercare di buttarsi così il passato meno felice alle spalle e reinserirsi nella società. Oggi la cooperativa sociale "Primavera" di Geraci Siculo, la società "Ama rifiuto è risorsa" di Castellana Sicula e il Comune di Geraci Siculo hanno firmato una convenzione con il Centro per la giustizia minorile per la Sicilia proprio in quest'ottica.

Da tempo la coop "Primavera" ospita a Geraci sei ragazzi, sottoposti a misure penali esterne alle strutture di detenzione. Si tratta di minorenni premiati dal giudice, che ha concesso loro la possibilità di svolgere varie attività lavorative e che si occupano nello specifico della gestione di un'azienda agricola e zootecnica.

La convenzione sottoscritta oggi ha voluto coinvolgere anche la società "Ama", che si occupa sulle Madonie della gestione dei rifiuti. Due giovani saranno così inseriti nelle squadre e affiancheranno gli operai che si occupano dello spazzamento e della raccolta dei rifiuti, dopo un necessario periodo di formazione (oltre a un'apposita assicurazione per gli infortuni sul lavoro). Ai giovani sarà riconosciuto un gettone di presenza.

"Ritengo che sia un fondamentale percorso di reinserimento sociale - dice il sindaco di Geraci Siculo, Luigi Iuppa - e tocca adesso alla nostra comunità mostrare tutta la sensibilità possibile verso questi ragazzi che, è vero, hanno commesso degli errori, ma che stanno facendo di tutto per rimettersi sulla giusta via. Geraci Siculo ha sempre mostrato la sua solidarietà sociale. Lo abbiamo visto nel periodo della pandemia. Ora dobbiamo accompagnare questi giovani verso la loro rinascita".

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