Mercoledì è festa, le bancarelle spuntano di domenica: mercatino abusivo in viale Campania

Un mercatino abusivo. Totalmente abusivo. E' accaduto ieri in viale Campania, dove le bancarelle sono state piazzate senza autorizzazione alcuna. Il mercatino è stato arbitrariamente anticipato, perché mercoledì è Santo Stefano: giorno festivo che ne avrebbe impedito lo svolgimento. Ma a Palermo, si sa, le regole sono fatte per non essere rispettate. E così i mercatari hanno deciso lo stesso di montare bancarelle e tendoni. E pazienza se le automobili parcheggiate sono rimaste bloccate e se il traffico è letteralmente andato in tilt in tutta la zona.

Direte voi, saranno intervenuti i vigili urbani? Niente affatto, malgrado le numerose segnalazioni. "Ho chiamato la municipale - scrive una donna su Facebook - mi hanno detto che li hanno dovuti lasciare per motivi di ordine pubblico". Come al solito ha prevalso la legge dell'arroganza e del più forte. Che se ne infischia anche del decoro urbano. Per fortuna, ci ha pensato la Rap a ripulire i rifiuti che puntalmente - secondo una prassi dura a morire in tutti i mercatini della città - vengono abbandonati a terra, in spregio di ogni regola. Altro che raccolta differenziata! Chissà se un giorno a Palermo potrà essere revocata la licenza a chi sporca e viola le norme.

"Sapendo che mercoledì il mercatino sarebbe saltato perché giorno di festa, alcuni commercianti hanno allestito il mercatino di 
domenica mattina senza alcuna autorizzazione, sapendo di farla franca. E così è stato - afferma il presidente dell'Ottava circoscrizione Marco Frasca Polara - la polizia municipale, avvertita personalmente, non è intervenuta e la Rap ha pulito l'area solo nel pomeriggio perché informata in ritardo. A pagarne le spese molti residenti, le cui auto sono rimaste bloccate dalle bancarelle e il traffico, visto che la circolazione di viale Campania e via Brigata Verona è andata in tilt”. 

Oltre a viale Campania, ieri si sono svolti anche altri mercatini senza nessun tipo di autorizzazione da parte dell’amministrazione comunale: la Rap segnala quelli dello Zen, di via Li Bassi al Villagio Santa Rosalia e di via Paladini al Cep. "L'abbandono incontrollato di rifiuti - si legge in una nota - ha cagionato un grave disservizio e degrado ambientale, non imputabile alla società Rap. Stamattina si è provveduto ad ultimare le attività di pulizia, con grandi sforzi e mediante servizi aggiuntivi non preventivati". Sui mercatini in turno domenicale non autorizzati, l’amministratore unico Rap Giuseppe Norata ha già esposto i fatti alla polizia municipale e al sindaco Orlando.

"Mi chiedo - domanda Marcello Robotti, presidente dell'associazione Vivo Civile - la legalità e il rispetto delle norme in questa città hanno diverse possibilità di interpretazione o devono essere univoche per tutti? Se io domani mattina mi piazzo al centro di viale Libertà con un banchettino qualsiasi mi lasciano fare?".