Piantine di marijuana sul terrazzo Termini, in manette due fratelli

Sorpresi a coltivare piantine di marijuana sul terrazzo di casa a Termini Imerese. Con l'accusa di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti due fratelli, entrambi disoccuppati, sono stati arrestati stamattina dai carabinieri. Si tratta di S. M. Di 39 anni e P. M. Di 49. Alle prime luci dell’alba i militari del nucleo operativo sono giunti sotto casa dei due fratelli in piazza Liborio Arrigo e dopo aver fatto irruzione nell’edificio hanno iniziato a perquisire l'abitazione rinvenendo sul terrazzo ben occultate tra le tegole del tetto 16 piantine di marijuana dell’altezza di circa un metro, appena sradicate da un vaso ubicato in terrazza.

Inoltre all’ultimo piano dell’abitazione in un sacchetto di plastica, occultato sotto il tetto, i carabinieri hanno trovato altri 50 grammi di erba in fase di essiccazione. Mentre in cucina c'era del materiale utile al confezionamento della marijuana per la vendita e spaccio al dettaglio e alcune boccettine di metadone da 20 ml. Sostanza di cui facevano uso i due fratelli, entrambi tossicodipendenti. I due, sottoposti a rito direttissimo presso il Tribunale termitano dopo la convalida degli arresti, si sono avvalsi del patteggiamento della pena, e sono stati condannati a dieci mesi di reclusione pena sospesa, e rimessi in libertà. Tutta la piantagione recuperata è stata sottoposta a sequestro per essere inviata presso il Lass dei carabinieri (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) del comando provinciale, al fine di accertare l'esatto principio attivo e campionatura della stessa.