Disabili umiliati e torturati, Cisl: "Servono controllo sistematici sulle strutture di assistenza"
"Il quadro che emerge dall’inchiesta condotta dalle fiamme gialle a Castelbuono, è desolante e terrificante e contro ogni diritto della persona e del rispetto dell’essere umano, un plauso va agli inquirenti e siamo dell’idea che siano necessari controlli a tappeto sistematici e incisivi a garanzia delle persone e della loro salute sulle strutture che si occupano dei più fragili che hanno bisogno di assistenza professionale adeguata e di tante attenzioni, e invece spesso si scopre finiscono con l’essere vittime di uno scenario orribile”. Cosi il segretario generale Cisl Palermo Trapani, Leonardo La Piana, sull’’indagine della guardia di finanza che ha fatto luce sugli episodi di maltrattamento ai disabili ricoverati in una struttura di assistenza a Castelbuono.
"Ad aggravare la cosa - ha detto nel corso del suo intervento al congresso della Federazione Pensionati della Cisl Palermo Trapani.- c’è il fatto che la struttura risulta anche convenzionata con l’Asp e che si definiva di riabilitazione. Come la nostra Federazione Pensionati chiede da sempre, serve una verifica e una mappatura dettagliata, è deprecabile apprendere che esistono ancora questi luoghi che gli inquirenti definiscono da tortura. Serve chiarezza e soprattutto mettere al centro il rispetto dei fragili dei cosiddetti ‘ultimi’ nella scelta delle strutture convenzionate".