“Mai più fascismi”, manifestazione a Trappeto
Una giornata di solidarietà alle realtà del mondo del lavoro recentemente attaccate da forze estremiste di destra
Una giornata di solidarietà alle realtà del mondo del lavoro recentemente attaccate da forze estremiste di destra e, al contempo, un incontro volto ad affermare l’identità antifascista di Trappeto e dei comuni del Golfo di Castellammare. “Mai più fascismi” si terrà sabato 23 ottobre 2021 a partire dalle ore 9:00 presso la piazza del Municipio del comune marinaro.
All’evento, organizzato dal quotidiano d’inchiesta “Il Tarlo” e “Casa Memoria Peppino Impastato”, hanno aderito CGIL Sicilia e le Camere del Lavoro di Palermo e Partinico oltre che l’ANPI e “Libera, nomi e numeri contro le mafie”; altre realtà a sostegno della manifestazione sono l’associazione “San Cataldo Baia della Legalità”, il “Centro Studi e Ricerche Aleph”, l’associazione culturale “Peppino Impastato” e le associazioni “Asantesana”, “Contadinazioni”, “Liberacqua” e “Partinico Solidale”.
Unanime la partecipazione dei sindaci dei comuni del Golfo di Castellammare che trasversalmente saranno presenti all’evento. Nello specifico oltre al sindaco di Trappeto Santo Cosentino presenzieranno i colleghi di Palermo, Terrasini, Capaci, Balestrate, Partinico, Alcamo, Borgetto, Cinisi, Giardinello e Montelepre uniti a difesa della natura antifascista della Costituzione.
Trappeto come punto d’incontro per chiudere quel cerchio aperto il 19 gennaio 2020 e per ribadire con forza lo scioglimento dei partiti di origine neofascista quali Forza Nuova (di cui Trappeto ospita una sede) e CasaPound. Durante l’assemblea, inoltre, sarà ufficialmente donato al Comune di Trappeto il murale realizzato dall’artista palermitano Igor Scalisi Palminteri dal titolo “Trappeto Antifascista” che sarà installato all’interno dell’aula consiliare del paese caro a Danilo Dolci, nell’intento di rimarcare l’identità di Trappeto e la volontà di non accogliere forze antidemocratiche all’interno del Palazzo del Municipio.
Forte ed accorato è il messaggio degli organizzatori: «La sede trappetese di Forza è più volte balzata agli onori della cronaca, specie negli ultimi anni quando soggetti come Roberto Fiore e Giuliano (entrambi arrestati dopo l’assalto fascista alla sede nazionale della CGIL a Roma) hanno cominciato ad essere presenze sempre più assidue nel territorio, pianificando azioni ed attività politiche a Trappeto e nei paesi limitrofi. Occorre gridare a gran voce l’opposizione a qualsiasi rigurgito fascista e far uscire Trappeto dal fango nero di cui è stata politicamente e mediaticamente vittima in questo tempo. Oggi che il dibattito sulla chiusura dei partiti neofascisti sta conquistando la ribalta nazionale intendiamo prendere posizione, unendoci al qualunque azione di difesa della Costituzione, della libertà e del sacrificio di chi ha combattuto e di chi è morto per estirpare la malerba totalitaria nostro paese.»