rotate-mobile
Mafia

Il ministro non perdona: confermato 41 bis a Provenzano, i figli si ribellano

Andrea Orlando, ministro della Giustizia, ha prorogato il regime di carcere duro per l'ultimo padrino nonostante il parere contrario di tre Procure. I figli: "Siamo gli unici a subire questo trattamento. A questo punto fate vedere come è ridotto nostro padre"

Nonostante il parere contrario di tre Procure il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha prorogato il regime di 41 bis per Bernardo Provenzano. Il provvedimento sarebbe scaduto domani. Proprio nei giorni scorsi le Procure di Palermo, Firenze e Caltanissetta avevano espresso negativo alla conferma del carcere duro. Secondo i pm il capo di Cosa nostra non sarebbe più in grado di comunicare con l'esterno perché gravemente malato.

Non l'hanno presa bene i figli dell'ultimo padrino. "Su quali ragioni si fonda un trattamento differenziato solo per nostro padre? Anzi, in verità solo per noi che siamo gli unici a subire, incolpevoli, questo regime 'speciale'. E' come se dicessero che siamo noi sospettati di portare messaggi fuori o da fuori". Francesco Paolo e Angelo Provenzano hanno commentato così all'agenzia Ansa la decisione del ministro della Giustizia.

"Perizie mediche e relazioni del reparto ospedaliero di Parma riconoscono l'incapacità di nostro padre - spiegano - Alla luce di tali atti le Procure hanno espresso parere negativo alla proroga del 41 bis. Il ministro, invece l'ha prorogato. Ci chiediamo: esiste altra perizia medica che smentisce e dichiara false le precedenti? Pensiamo di no. Chiediamo a questo punto che sia resa pubblica l'immagine attuale di questo "detenuto speciale" con gli occhi al soffitto, chiuso in una stanza blindata con tre guardie del Gom e un sondino al naso per nutrirsi. Esistono le registrazioni audiovideo degli pseudo colloqui mensili con noi. Solo davanti a tale fotografia si può capire quale "pericoloso" soggetto si tiene al 41 bis".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il ministro non perdona: confermato 41 bis a Provenzano, i figli si ribellano

PalermoToday è in caricamento