Il boss della Noce Fabio Chiovaro avrebbe estorto denaro – nello specifico quattromila euro – persino ad uno dei suoi zii. Almeno questo sostiene la Procura che, stamattina, ha chiesto la condanna a otto anni di Chiovaro, ma anche di Giuseppe Vallecchi – l’uomo che materialmente avrebbe recuperato il denaro – e a sei anni per la moglie del capomafia, Loredana D’Amico, e a quattro anni per la sorella, Tiziana Chiovaro.

Tutti, secondo i pm Amelia Luise, Annamaria Picozzi, Francesco Del Bene, Roberto Tartaglia e Gianluca De Leo, avrebbero minacciato la presunta vittima per farsi dare i soldi. Era stato lo stesso zio di Chiovaro a rivolgersi alla squadra mobile per denunciare il caso l’anno scorso.

Per l’accusa, Chiovaro avrebbe preteso la somma dallo zio, attraverso la moglie che avrebbe veicolato le sue volontà dal carcere dov’è tuttora recluso. Vallecchi sarebbe stato poi incaricato di riscuotere, nel 2014. Quei soldi sarebbero stato un regalo, secondo lo zio, che Chiovaro gli avrebbe fatto in un momento di bisogno. Ma poi li avrebbe rivoluti indietro ed anche con molta insistenza. La sentenza è prevista per il 27.

(L'ARRIVO DEGLI ARRESTATI IN QUESTURA/VIDEO)