Protestano gli allievi del liceo Garibaldi: "Concedeteci la ricreazione all'esterno"
Gli allievi del liceo classico G. Garibaldi in sciopero per ottenere la facoltà di svolgere la ricreazione all’esterno dell’edificio, "in ottemperanza alla delibera del Consiglio d’Istituto, che è stata pienamente ignorata dalla dirigenza" e alle dichiarazioni del ministero della Salute e dell’Istituto Superiore della Sanità.
Secondo i ragazzi a ricreazione si creano "dei veri e propri assembramenti in luoghi chiusi dove il distanziamento non è reso possibile per via della ristrettezza delle aule". "Tale scelta è da ritenersi illogica, rischiosa, arbitraria e priva di fondamento. In seguito a un periodo fortemente sofferto da tutti, sia alunni che docenti meritano di svolgere un’adeguata ricreazione, che non solo permetta loro di ristorarsi fisicamente e psicologicamente, ma anche e soprattuto che non implichi un ulteriore pericolo per la loro incolumità", diono i rappresentanti d’Istituto: Elsa Maria Cusumano, Giuliano Pezzimenti, Marco Marino e Ludovico Giuseppe Polito