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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Palermo ricorda Libero Grassi, 24 anni dopo: non c'è Crocetta

Corone di fiori e una macchia di vernice rossa in via Alfieri per commemorare l'imprenditore ucciso dalla mafia nel '91 per essersi ribellato al pizzo. La vedova Pina Maisano: "Molto dispiaciuta per l'assenza del governatore e di un suo rappresentante"

Palermo ricorda il suo “eroe antipizzo”. Stamattina in via Vittorio Alfieri è stato commemorato l'imprenditore Libero Grassi, che il 29 agosto del 1991 fu trucidato dalla mafia per esseri opposto al racket delle estorsioni. Oggi ricorre il 24° anniversario della suo assassinio. A prendere parte alla cerimonia di commemorazione, tra gli altri, la moglie di Libero Grassi, Pina Maisano con i figli Alice e Davide, il presidente del Senato Piero Grasso, il prefetto Francesca Cannizzo, il procuratore Leonardo Agueci. In rappresentanza del Comune c'era l'assessore comunale alla Scuola Barbara Evola. Stona invece l'assenza della Regione, anche se sul posto c'era una corona. L'assenza alla commemorazione è stata sottolineata dalla vedova di Grassi, che si è detta "molto dispiaciuta per l'assenza di Rosario Crocetta o di un suo rappresentante".

E' stato affisso al muro un cartello che ricorda il sacrificio dell'imprenditore, che - come sempre - la famiglia Grassi scrive a mano. Un manifesto bianco che recita: "Il 29 agosto del 1991. Qui è stato assassinato Libero Grassi, imprenditore, uomo coraggioso, ucciso dalla mafia, dall'omertà dell'associazione degli industriali, dall'indifferenza dei partiti, dall'assenza dello Stato". Corone di fiori sono state deposte sul luogo dell'agguato. Come ogni anno - alle 7.30 in punto, ora dell'omicidio - sul marciapiede è stata spruzzata, dai figli dell'imprenditore, una macchia di vernice rossa per ricordare il barbaro omicidio.

Anche il sindaco Leoluca Orlando ha ricordato Libero Grassi: "Rappresenta ancora oggi un modello di integrità e rettitudine, di indisponibilità al compromesso con la mafia e con il malaffare. Ancora oggi, a 24 anni dalla morte, Libero Grassi è uno fra gli esempi più belli di imprenditore davvero libero e davvero intransigente nel suo rifiuto di piegarsi al pizzo". Stasera alle 21.30, a Palazzo Steri, la proiezione del film-documentario di Pietro Durante "Libero nel nome".

Duro - su Twitter - il commento del deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri, che ha lanciato l'hashtag "#vergognapresidente": "L'assenza di Crocetta alla commemorazione dell'omicidio di Libero Grassi è un insulto alla lotta alla mafia".


 

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