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Cronaca

La storica palermitana Lucia Vincenti decripta il quadrato magico Sator

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Dopo secoli, il misterioso Quadrato Magico Sator ha una nuova interpretazione legata ai Rosacroce, Templari e numeri magici. L’ha data Lucia Vincenti, la decriptatrice di simboli studiosa di alchimia già autrice del libro “Palermo Occultata. Guida minima ai luoghi misteriosi ed esoterici della città”. Ma la Vincenti non si occupa solo di alchimia in quanto è la storica che ha per prima ha ricostruito e riportato alla luce la storia della Shoah siciliana. La passione per la conoscenza l’ha portata all’alchimia e all’interpretazione del Sator che sta riscuotendo successo e riconoscimenti, aprendo nuovi scenari. In “Sator-Rotas il segreto svelato”, insieme a Giuseppe Giacino ha percorso le tappe del quadrato più famoso al mondo che tolse il sonno ad antichi studiosi quali Paracelso. Rinvenuto in quasi tutto il mondo, i suoi esemplari più antichi sono quelli rinvenuti a Pompei risalenti a prima della sua distruzione, il 79 d.C. È composto da 5 parole latine che formano un palindromo, ossia che danno sempre la stessa lettura da qualunque parte si leggano: Sator Rotas Arepo Opera Tenet. Gli scritti sul millenario quadrato sono numerosi e vi è basato anche il recente film “Tenet. “Decriptai il quadrato per caso, ma non credo al caso. Sono solo vicende legate le une alle altre. Io e il mio coautore Giuseppe Giacino riteniamo che il significato celato dietro quello che abilmente può sembrare un magnifico gioco - spiega Lucia Vincenti - in realtà conduca a un percorso iniziatico preciso e tramandato come un segreto da custodire, giunto poi ai ROSACROCE che a quel palindromo attinsero.” Ma la Vincenti è abituata ai mistero. “È solo amore per la conoscenza. La prima copia la spedii al Papa perché sapevo che si avvale di eminenti studiosi e la sua approvazione sarebbe stata un riconoscimento alla validità dell’interpretazione. Ebbene mi scrisse dopo qualche giorno, ringraziandomi. Adesso mi diverte decriptare i simboli segreti celati nelle opere d’arte di Michelangelo, Antonello da Messina, Caravaggio e tante opere quali il nostro celebre Trionfo della Morte di Palazzo Abatellis. Il mio sogno? Girare il mondo risolvendo enigmi..”

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