Cronaca

Aeroporto Falcone e Borsellino: irregolarità nella gestione della sicurezza

Durante le trascorse stagioni calcistiche alcuni mezzi di trasporto della Palermo Calcio avrebbero avuto accesso e possibilità di parcheggio in un’area aeroportuale (cosiddetta Airside) sottoposta a severe misure di sicurezza

Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia 31 luglio 2013 10:07

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

In data odierna il SIULP ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Palermo in ordine ai fatti narrati in alcuni articoli di stampa pubblicati nei giorni scorsi. Secondo quanto riportato dagli Organi di stampa, presso l’Aeroporto Internazionale di Palermo “Falcone e Borsellino” sarebbero emerse irregolarità circa la gestione della sicurezza. Durante le trascorse stagioni calcistiche - secondo quanto riportato negli articoli - alcuni mezzi di trasporto della Palermo Calcio avrebbero avuto accesso e possibilità di parcheggio in un’area aeroportuale (cosiddetta Airside) sottoposta a severe misure di sicurezza e quindi interdetta al transito veicolare civile. Dagli stessi articoli si evince che la Società calcistica in cambio della possibilità “ … di circolare nelle piste liberamente, parcheggiare e lasciare incustoditi veicoli per giorni interi, contravvenendo a tutte le norme di sicurezza aeroportuale” avrebbe elargito a “funzionari di polizia” dei biglietti di tribuna dello stadio “Barbera” per assistere alle partite del Palermo. Del resto, la Società Palermo Calcio, con nota a firma dell’addetto stampa Alessio Cracolici, non smentendo l’accesso dei propri mezzi aziendali, ha confermato l’esistenza di una autorizzazione e la cessione di biglietti.

Sulla vicenda in data 24 luglio u.s. il Gruppo alla Camera dei Deputati di Sinistra e Libertà ha presentato un’interrogazione al Ministro dell’Interno, nella quale si chiede, tra l’altro, di “(…) promuovere gli accertamenti di competenza in ordine al corretto comportamento delle forze di polizia (…) e quale tipo di provvedimenti intenda adottare al riguardo”.

Nell’esposto si chiede alla Procura della Repubblica di verificare se dai fatti narrati dalla Stampa si possano evincere ipotesi di reato a carico di persone allo stato ignote.

Riferimenti: