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Cronaca

"Io mi rifiuto", al via l'iniziativa dei comitati civici di Palermo

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

E' stata ufficialmente presentata ieri 13 maggio 2015 presso l'aula consiliare del Municipio della VI Circoscrizione in via Monte San Calogero l'iniziativa "Io mi rifiuto" promossa dall'Associazione Comitati Civici di Palermo. I promotori ed organizzatori dell'iniziativa  - Fabio Busellini, Leonardo Canto e Giovanni Moncada, assieme all'avvocato Rosalinda Salemi - hanno illustrato agli intervenuti le motivazioni e i dettagli dell'iniziativa  che mira a richiedere al Comune di Palermo il rimborso di TARI e TASI pagate nell'anno 2014. Alla presentazione dell'iniziativa da parte dell'Avv. Leonardo Canto, consigliere della VI Circoscrizione, che ha sottolineato il carattere apolitico ed apartitico dell'evento, è seguito l'intervento di Giovanni Moncada, fondatore dell'Associazione Comitati Civici di Palermo.

Giovanni Moncada ha chiarito che questa iniziativa nasce dalla volontà dei comuni cittadini di pretendere rispetto dagli Amministratori, fino ad oggi indifferenti alle tante proteste dei vari comitati cittadini che denunciano e documentano quotidianamente attraverso i social il profondo degrado in cui è precipitata la nostra città. Palermo è sommersa dalla spazzatura, con le strade ridotte a trazzere quasi impraticabili, sfregiata dall'abbandono dei propri monumenti e giardini, resa invivibile dal traffico e dall'abusivismo, non presidiati dalle Forze dell'Ordine in modo adeguato.
“Al fine di risvegliare dal torpore le Istituzioni” ha dichiarato Moncada, “l'Associazione ha abbracciato e fatta propria  l'idea del dott. Fabio Busellini di richiedere la restituzione di TARI e TASI pagate nell'anno 2014, in quanto versate dai contribuenti a fronte di servizi inesistenti”.
 
E' intervenuto poi il dott. Busellini che ha descritto i dettagli tecnici delle motivazioni espresse nelle domande di rimborso, che trovano fondamento nella violazione di alcuni articoli della Costituzione (violazione del principio della progressività dell'imposizione fiscale) e di alcune direttive europee in ordine allo smaltimento e riciclo dei rifiuti.

L'avvocato tributarista Rosalinda Salemi ha poi concluso la presentazione, richiamando l'attenzione sull'alto valore civile di questa iniziativa che, se accolta in massa dai cittadini contribuenti, potrebbe dare un fortissimo segnale all'Amministrazione Comunale, dimostrando che i palermitani si stanno svegliando e che non sono più disposti a tollerare l'inerzia e l'incapacità di una classe politica che non tiene in minimo conto la dignità delle Persone che vivono in una città allo sbando. Protesta civile, basata su elementi di giustizia e civiltà, non una rivolta come quelle alle quali ci hanno abituato in questi anni taluni soggetti che hanno manifestato in modo violento, danneggiando ulteriormente la nostra città. Con questa iniziativa, l'Associazione Comitati Civici di Palermo chiede solamente che vengano rispettati i diritti violati dei cittadini.

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