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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Boccadifalco

Nuova cittadella della polizia, pesante intimidazione al cantiere

Violati i sistemi di sicurezza dell'aeroporto di Boccadifalco, dove nascerà l'opera. Lasciati un accendino e una bottiglia di liquido infiammabile. Alcuni giorni fa il furto di due moto civetta davanti alla Questura

Minacce al cantiere che sta realizzando la nuova cittadella della polizia a Boccadifalco. Il campo dell’impresa ha trovato su un escavatore una bottiglia di liquido infiammabile con un accendino accanto. L’uomo si è subito rivolto alla polizia. Si tratta della seconda “sfida” lanciata ai poliziotti in pochi giorni dopo il furto di due moto civetta posteggiate davanti alla Questura.

Ma quello di ieri è un messaggio inequivocabile: accendino e liquido infiammabile possono voler dire solo una cosa in terra di mafia e pizzo. Adesso gli investigatori, che hanno ascoltato il capo cantiere (che ha affermato di non aver mai avuto nessuna richiesta di denaro), stanno verificando se la minaccia è diretta alla polizia o all’impresa che si è aggiudicata l’appalto. Un grande complesso edilizio finanziato con 230 milioni i cui lavori sono all’inizio. Al momento infatti sono in corso le opere di sbancamento affidate a una ditta di Roma.

Che qualcuno abbia deciso di giocare a viso aperto con la polizia? Pochi giorni fa il furto dei due scooter nonostante la presenza delle telecamere. La risposta dei poliziotti non si è fatta attendere visto che martedì e ieri hanno passato al setaccio il quartiere di Ballarò. Adesso una nuova intimidazione. E il cerchio si allarga.

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