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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Tre ore di interrogatorio per Massimo Ciancimino

Era stato arrestato mercoledì per una presunta maxi evasione di Iva da 30 milioni. Ascoltato dal gip Sestito, l'indagato avrebbe affermato che all'epoca a cui risalirebbero le accuse era ai domiciliari e quindi gli sarebbe stato impossibile costituire le società

E' durato circa tre ore l'interrogatorio di garanzia di Massimo Ciancimino, arrestato mercoledì dalla Finanza, nell'ambito di un'indagine della Dda di Bologna, ora passata per competenza a Ferrara, su una maxi evasione di Iva da 30 milioni. Il figlio dell'ex sindaco mafioso, che è detenuto nel carcere palermitano Pagliarelli, è stato sentito, in rogatoria, dal gip di Palermo Fernando Sestito.

Secondo i suoi legali, Roberto D'Agostino e Francesca Russo, Ciancimino avrebbe offerto un contributo all'inchiesta e precisato che, nel 2007, epoca a cui risalirebbero le accuse, era ai domiciliari, dopo un arresto per riciclaggio, quindi gli sarebbe stato impossibile costituire le società che, secondo gli inquirenti, avrebbero evaso l'Iva o avere i contatti con i prestanome. In tutto la Finanza ha arrestato 13 persone. L'indagato ha chiesto di essere sentito dai pm di Ferrara. (Ansa)

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