Parco Cassarà, Legambiente e circoscrizione al Comune: “Vogliamo la verità”
Si è svolto un incontro per pianificare le prossime azioni per la riapertura del “polmone verde” e informare i cittadini sull’accaduto. Presente anche un componente del Consiglio nazionale dell’ordine dei chimici. “Vogliamo risposte celeri o siamo pronti a manifestare”
Un incontro per chiedere la verità al Comune e pianificare le prossime azioni per la riapertura del Parco Cassarà. Si è svolto stamattina, nella sede della quarta circoscrizione, un consiglio straordinario per sollecitare l'Amministrazione a prendere provvedimenti. Dopo l'introduzione del presidente Silvio Moncada, Maria Zammito e Eugenio Cottone hanno chiarito alcuni aspetti normativi sulla vicenda e dato la loro disponibilità ad intraprendere azioni comuni con la circoscrizione, per informare e sensibilizzare la cittadinanza, e supportare l'azione propositiva della circoscrizione nei confronti del Comune di Palermo. Presenti all'incontro la responsabile provinciale di Legambiente Maria Zammito, Eugenio Cottone del Consiglio nazionale dell'Ordine dei Chimici e alcuni cittadini.
"Ora che le indagini sono concluse, vogliamo sapere tutta la verità sul Parco Cassarà - dicono il presidente Silvio Moncada e i consiglieri intervenuti Giuseppe Di Vincenti, Franco Ciprì, Antonio Abbonato, Salvo Lepre, Serena Potenza, Nino Tuzzolino e Dario Buccola -. Nei prossimi giorni inviteremo l'amministrazione comunale, in aula consiliare, ad un confronto, per supportare il Comune nell'azione di verifica e di riapertura anche parziale della cosiddetta area verde del parco. Se non riceveremo risposte celeri e convincenti, siamo pronti ad organizzare, insieme ai cittadini, manifestazioni, raccolte firme e tanto altro. Siamo certi che l'amministrazione comunale sarà al nostro fianco - concludono - affinché si possa riconsegnare all'intera città, un polmone verde, fiore all'occhiello della nostra circoscrizione".
