rotate-mobile
Incidenti stradali Uditore-Passo di Rigano / Viale della Regione Siciliana Nord Ovest, 3152

Incidente in viale Regione, schianto con la moto: feriti due giovani

L’impatto all’altezza del bar Luxury. Ad avere la peggio il conducente di una Kawasaki Z750, un diciannovenne poi operato a Villa Sofia. Altro incidente in via Crispi, coinvolti un autocarro e una macchina che ha rischiato di finire dentro lo scavo del cantiere per il sistema fognario Cala

Diciannovenne operato d’urgenza dopo uno schianto con la moto. Un incidente si è verificato ieri sera, intorno alle 22.20. nella carreggiata laterale, direzione Catania, di viale Regione Siciliana. Ad avere la peggio è stato il giovane, che si trovava alla guida di una Kawasaki Z750, sbalzato dalla sella e portato con un’ambulanza prima al Civico e poi al Trauma center di Villa Sofia. Meno gravi le condizioni dell’amica diciassettenne che viaggiava con lui (D.G. le iniziali), portata al Civico e ricoverata.

Secondo una prima ricostruzione il diciannovenne stava percorrendo la laterale della circonvallazione quando, arrivato all’altezza del bar Luxury, avrebbe perso il controllo della moto e sarebbe caduto con violenza battendo la testa. Sia lui che la giovane indossavano il casco protettivo. I feriti sono stati quindi soccorsi dai sanitari del 118 e portati in ospedale. Sul posto anche gli agenti dell’Infortunistica che hanno eseguito i rilievi per chiarire la dinamica. Per il momento non sembrano esserci altri mezzi coinvolti.

Un altro incidente, per fortuna senza gravi conseguenze, è stato registrato alle 13.30 di ieri in via Crispi (foto in allegato). A scontrarsi un’Audi A4 guidata da una donna di 76 anni e un tir Scania. I due mezzi, stando a quanto accertato dall’Infortunistica, stavano procedendo nella stessa direzione quando, all’altezza del cantiere del sistema fognario Cala, si sono scontrati lateralmente. In quel punto, proprio a causa dei lavori, la carreggiata ha una larghezza complessiva di 3,70 metri circa.

Per questione di centimetri la donna non è finita con la macchina nello scavo. Le pericolosità di quel tratto era stata denunciata giorni fa dalla consigliera comunale Giulia Argiroffi, del gruppo Oso, che temeva anche un possibile cedimento dovuto a pioggia e maltempo: "Lo scavo sulla strada davanti alla Cala, una delle più trafficate della città, è privo di ogni forma di protezione. La legge infatti impone di armare gli scavi quando superano un metro di profondità e certamente una rete in lvc non serve a nulla", ha scritto la Argiroffi sui social.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incidente in viale Regione, schianto con la moto: feriti due giovani

PalermoToday è in caricamento