Il tragico incidente di viale Regione, morta anche l'altra ragazza: aveva 22 anni
Non ce l'ha fatta Alessia Bommarito, che viaggiava insieme a Chiara Ziami a bordo della Fiat Panda che si è capovolta nel sottopasso di piazzale Einstein. L'auto, che procedeva in direzione Trapani, sarebbe finita nella carreggiata opposta scontrandosi col minivan. Nel bilancio ci sono anche 5 feriti, uno dei quali in coma farmacologico
Sale a due il numero delle vittime del tragico incidente avvenuto ieri pomeriggio in viale Regione Siciliana. Dopo Chiara Ziami, 23 anni, non ce l'ha fatta neanche la sua amica Alessia Bommarito, 22 anni, morta al Trauma center dell'ospedale Villa Sofia a causa dei traumi riportati nello scontro. Gli accertamenti eseguiti dalla polizia municipale avrebbero chiarito almeno in parte la dinamica del violento impatto che ha paralizzato la circonvallazione per ore.
Le terribili immagini dopo lo schianto | Video
Nell'incidente, oltre alla Fiat Panda sulla quale viaggiavano le due amiche e che si è capovolta, sono rimasti coinvolti un minivan Opel Vivaro noleggiato per il trasporto di alcuni infermieri in arrivo a Palermo dalla provincia e un Yamaha Majesty 400 a bordo del quale c'era un uomo di 49 anni, R.P., soccorso dai sanitari e portato anche lui al Trauma center in condizioni molto gravi. Si tratta di un docente dell'Alberghiero per il quale, a causa dei traumi riportati, è stato indotto il coma farmacologico.
Secondo una prima ricostruzione l'auto di Ziami e Bommarito stava percorrendo viale Regione in direzione Trapani quando, per cause ancora da accertare, prima sarebbe finita sull'aiuola spartitraffico e poi avrebbe invaso la carreggiata opposta, sbattendo contro il minivan che a sua volta ha travolto lo scooter. In pochi secondi il sottopasso all'altezza dell'ex Motel Agip si è trasformato in un inferno di sangue e lamiere che ha reso necessario l'intervento di decine di poliziotti, vigili del fuoco e sanitari del 118.
Gli agenti dell'Infortunistica sono stati impegnati fino a tarda notte per eseguire i rilievi e cercare di ricostruire, anche tramite i pochi testimoni, quanto accaduto e chiarire cosa abbia innescato la carambola della Panda. Sono stati acquisiti diversi video che potrebbero aver ripreso la scena e sequestrati gli smartphone delle persone coinvolte nell'incidente per valutare attraverso i tabulati se qualcuno si trovasse al cellulare mentre guidava.
Nelle foto, da sinistra, Chiara Ziami e Alessia Bommarito