rotate-mobile
Incidenti stradali

A piedi in autostrada con un braccio tranciato, indagati due autisti palermitani

La vicenda del turista romano di 31 anni investito da una Punto lungo l'A20 dopo essere sceso dal pullman Roma-Palermo. Lo sviluppo delle indagini ha portato all’iscrizione nel registro degli autisti del bus che avrebbero consentito al passeggero di scendere

Stava camminando a piedi nella corsia di emergenza dell'autostrada Messina-Palermo in stato confusionale, quando venne colpito da una Fiat Punto bianca. Un impatto terrificante tanto da tranciargli un braccio. Ci sono anche due palermitani tra gli indagati in merito alla vicenda che riguarda il 31enne romano, che era in vacanza in Sicilia, investito lo scorso 13 agosto sulla A20. Il turista venne notato e soccorso dalla polizia stradale lungo la Messina-Palermo. Era partito da Roma con un pullman diretto a Palermo, a bordo del quale si era addormentato non accorgendosi della fermata dove sarebbe dovuto scendere (a Milazzo).

L'uomo chiese quindi agli autisti - entrambi palermitani - di farlo scendere per poi proseguire a piedi per raggiungere la sua meta. Dopo essersi incamminato lungo la corsia di emergenza, vicino allo svincolo di Milazzo, un'auto lo investì tranciandogli un braccio per poi proseguire la sua corsa. L'episodio si verificò nelle prime ore del mattino, alle 7,30 circa.

Il primo degli indagati è un giovane barman di 20 anni di Agira, in provincia di Enna, che si trovava alla guida dell’utilitaria, inchiodato dalle riprese delle telecamere di sorveglianza piazzate lungo l'autostrada. Deve rispondere dei reati di lesioni gravi e omissione di soccorso. Ma - come si legge sul sito 98zero.com - lo sviluppo delle indagini da parte della Procura ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati anche dei due autisti dell’autobus di linea proveniente da Roma, tutti e due palermitani, di 42 e 50 anni: avrebbero infatti contravvenuto al Codice della Strada consentendo al passeggero di scendere. Si contestano le lesioni personali gravissime, in concorso.

Ai tre indagati è stato notificato l’avviso per accertamenti tecnici non ripetibili. Il prossimo 20 marzo, presso i locali della Polizia Scientifica di Palermo, si svolgeranno gli esami sui reperti sequestrati dalla polizia stradale. Il turista romano, oltre all’amputazione del braccio sinistro, dovette subire anche l’asportazione della milza. Parte del braccio fu recuperata subito dopo dagli agenti: l'uomo fu soccorso da un'ambulanza del 118 e trasportato al policlinico universitario di Messina, per un intervento chirurgico d'urgenza.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A piedi in autostrada con un braccio tranciato, indagati due autisti palermitani

PalermoToday è in caricamento