Incidente sul lavoro a Cerda, operaio 17enne resta folgorato ed entra in coma

Attraversato da una potente scarica elettrica mentre gettava del cemento in una impastatrice. Incidente sul lavoro a Cerda, dove un operaio di 17 anni è rimasto folgorato mentre lavorava in un agriturismo della zona. E’ stato richiesto d'urgenza l'intervento di un’ambulanza del 118 che ha trasportato il giovane al pronto soccorso di Villa Sofia.

Le condizioni del ragazzo, ricoverato adesso al Trauma center, sono apparse subito gravi. "E' entrato in coma - spiegano dall'ospedale - e potrebbe aver subito dei danni al cervello dovuti alla ipossia provocata dalla scarica elettrica. A ciò si aggiungono delle contusioni polmonari. Ma ancora è presto per esprimersi".

Il giovane operaio, dopo essere rimasto folgorato, potrebbe essere stato sbalzato con violenza a terra. Ciò spiegherebbe i traumi nella zona del tronco. A indagare sull’accaduto i carabinieri di Termini Imerese, che cercheranno di fare chiarezza per capire cosa non abbia funzionato e perché la potente scarica abbia colpito il 17enne. "Sembrerebbe che il macchinario - spiegano dal Comando provinciale  - fosse collegato o fosse troppo vicino alla linea dell’alta tensione".

Un altro incidente sul lavoro è avvenuto a Carini lo scorso 25 luglio. Giuseppe Marchiano, 66 anni, stava lavorando su un ponteggio alla ristrutturazione di una palazzina di via Monte Cuccio quando per cause ancora da accertare è caduto da un'altezza di circa 5 metri. Un impatto tanto violento da ucciderlo sul colpo. Il cantiere è stato sequestrato e pare che il ponteggio non fosse stato autorizzato.

"Non si può morire di lavoro nero a 66 anni. E' l'ennesima sciagura del mondo del lavoro - ha detto Mario Ridulfo, responsabile Salute e sicurezza presso la segreteria Cgil Palermo - che colpisce una categoria tra le più deboli, i lavoratori del settore delle costruzioni, dove l'assenza dei controlli è la regola".