Carini, incendio allo stabilimento Rosciglione: la precisazione dei titolari
All'origine del rogo, secondo quanto precisato dall'azienda, il surriscaldamento di uno dei forni dell'azienda
Riceviamo e pubblichiamo la nota diffusa dall'azienda Fratelli Rosciglione, in merito all'incendio divampato nella notte tra il 30 e il 31 ottobre scorso nello stabilimento di Carini.
"Facendo seguito a notizie inesatte diffuse a mezzo stampa in data odierna e riguardanti l’incendio che ha danneggiato un forno dell’azienda dolciaria F.lli Rosciglione - si legge - ci preme precisare quanto segue. Durante la notte tra il 30 e il 31 ottobre uno dei forni della nostra azienda si è surriscaldato e ha preso fuoco danneggiandosi. Il forno fuori uso non ha in alcun modo rallentato la produzione dolciaria che, in questo momento di festività, è in grande fermento (sia per i Morti che per S. Martino). Non vi è copertura assicurativa per l’azienda che quindi ha subito un danno economico non rifondibile. Questo per precisare che la confezione di cassate, scorze di cannoli, pupi di Zucchero, pasta di mandorle, torroni, biscotti di S. Martino e tutto quanto fa parte della nostra tradizione produttiva proseguirà regolarmente e sarà in vendita sui canali abituali dell’azienda (pasticcerie, supermercati e grande distribuzione)".