Il rogo ad Altofonte, distrutte anche reti idriche: sopralluogo della Protezione civile
L'incendio ha cancellato circa 900 ettari di macchia mediterranea. I tecnici valuteranno gli interventi urgenti e necessari alla messa in sicurezza e al ripristino delle aree boschive andate distrutte
Si svolgerà domani ad Altofonte la riunione tecnica convocata dal capo della Protezione civile regionale Salvo Cocina, per stabilire gli interventi urgenti e necessari alla messa in sicurezza e al ripristino delle aree boschive andate distrutte nel corso del vasto incendio sviluppatosi tra il 29 e il 31 agosto scorsi.
Il rogo, che ha mandato in fumo circa 900 ettari di macchia mediterranea, ha distrutto tra le altre cose le reti idriche a ridosso del centro abitato.
Alle 10,30 sarà effettuato un sopralluogo tecnico nel bosco della Moarda, fortemente danneggiato dalle fiamme; e a seguire, alle 12,30, si terrà la riunione operativa per valutare gli interventi da adottare.