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Cronaca Isola delle Femmine

A fuoco l'auto di Dina Lauricella, giornalista palermitana che indaga su strage Borsellino

In fiamme la vettura dell'autrice - originaria di Isola delle Femmine - del libro "Dalla parte sbagliata", un'inchiesta sulla morte del giudice e i depistaggi di via D'Amelio. Non si esclude la pista dolosa: "Ipotesi che non voglio neanche valutare"

Rogo a Vigna Clara, quartiere romano. Incidente, atto vandalico o intimidazione? Tra le auto bruciate infatti c'è quella di Dina Lauricella, nota giornalista palermitana di Servizio Pubblico originaria di Isola delle Femmine. Nel cuore della notte tra lunedì e martedì scorso alcune auto in sosta su via dei Giuochi Istmici sono state avvolte dalle fiamme: due le vetture rimaste maggiormente coinvolte, tra una Clio che ha avuto la peggio e da dove il rogo avrebbe avuto origine. Ma le indagini sono ancora in corso.

Dina Lauricella-2Un atto vandalico o una minaccia? La Renault è infatti di proprietà di Dina Lauricella, nota giornalista di Servizio Pubblico e autrice, insieme all'avvocato Rosalba Di Gregorio, del libro "Dalla parte sbagliata" che ricostruisce e analizza le vicende giudiziarie e processuali  della strage di via D'Amelio sulla quale pende l'ombra - dopo 15 anni di indagini, tre processi e alcuni condannati all'ergastolo tornati in libertà dopo le dichiarazioni del pentito e collaboratore di giustizia, Gaspare Spatuzza - dei "depistaggi". 

Un volume di denuncia per arrivare alla verità su una delle pagine più tristi e misteriose della storia d'Italia più recente. Sul rogo di Vigna Clara pertanto non si esclude per adesso la natura dolosa. Intanto la pagina Facebook della giornalista è stata invasa da commenti a attestati di solidarietà che la invitano ad andare avanti nel suo lavoro d'inchiesta

"Che sia stata una minaccia è tecnicamente da provare. Personalmente confido in una delle tante teste di c***o che gira triste per la città. Indagheranno. Resta la violenza del gesto che però ho abbondantemente superato grazie a tutto il calore ricevuto...una meravigliosa valanga che sento il dovere di arginare. Quindi piedi per terra. Ma se in una remotissima ipotesi, che non voglio neanche valutare, si trattasse di un'intimidazione legata al libro che ho scritto con l'avv. Rosalba di Gregorio, fanculo #restodallapartesbagliata" - ha scritto sul proprio profilo Twitter Dina Lauricella

(FONTE: ROMATODAY)

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