Rifiuti, nuova notte di roghi: cinquanta gli interventi dei pompieri
A fuoco cassonetti stracolmi e cumuli di immondizia ammassati su strade e i marciapiedi. Situazione critica in via Perpignano, via Montalbo e a Villagrazia. L'esperto: "Rischio di tumore ai polmoni"
Ancora una notte di roghi in città. Dove in diverse strade è stato appiccato il fuoco a cassonetti stracolmi e cumuli di rifiuti ammassati sulle strade e i marciapiedi. Una cinquantina gli interventi nella notte dei vigili del fuoco, impegnati a domare le fiamme soprattutto in via Perpignano, via Montalbo e a Villagrazia. Ma anche in via Ammiraglio Rizzo, nei pressi della Fiera. Circa 60 i cassonetti mandati in fumo.
Ma insieme alle fiamme il pericolo è per la salute. Quest’estate era stato Vincenzo Bellia, pneumologo e docente universitario di malattie respiratorie, a lanciare l’allarme sugli effetti dei roghi dei cassonetti. “L’esposizione alla diossina – spiega – provoca il tumore ai polmoni. Il pericolo maggiore è rappresentato dai tanti materiali che vanno in fumo e che rendono l’aria insalubre”.
I quattro giorni di stop al servizio per la protesta dei netturbini senza stipendio, infatti, hanno fatto accumulare oltre 3 mila tonnellate di spazzatura, che nonostante la ripresa della raccolta fanno ancora bella mostra di se in diverse zone della città. Secondo i vertici dell’Amia ci vorranno un paio di settimane affinchè si torni alla normalità. Intanto la procura ieri ha aperto un’inchiesta sullo sciopero.