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Cronaca

Inaugurazione dell’anno giudiziario-tributario 2016: aumentano le cause pendenti

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Il 27 febbraio alle ore 9 presso l’Aula Magna della Facoltà della Scuola delle Scienze Giuridiche ed Economico-Sociali di Palermo si è tenuta l’inaugurazione dell’Anno Giudiziario Tributario 2016. Il Presidente della Commissione Tributaria Regionale della Sicilia ha esposto la relazione sull’andamento della Giustizia Tributaria in Sicilia. A seguire gli interventi del Dott. Santi Consolo, Consigliere del Consiglio di Presidenza, e della Dott.ssa Cristina Corso, Dirigente MEF della Commissione.

Altre personalità del mondo della Giustizia tributaria sono intervenute apportando il loro prezioso contributo. Si è rilevato, rispetto all’anno precedente, un significativo aumento delle cause pendenti tanto presso le Commissioni Provinciali quanto presso la Commissione Regionale. In particolare, avanti alla giurisdizione di primo grado le pendenze dei processi sono passate da 104.457 alla fine del 2014 a 129.893 alla fine dell’anno 2015; analogo consistente incremento si è registrato in sede di appello con ben 32.319 alla fine dell’anno 2015 rispetto ai 23.278 processi pendenti alla fine dell’anno 2014.

Nel 2015 si è registrato un aumento del numero di appelli depositati presso la Commissione Tributaria Regionale che da 8.012 nel 2014 sono passati a 9.154 ed invece un lieve decremento dei ricorsi presentati presso le Commissioni Tributarie Provinciali che sono passati da 29.228 nel 2014 a 27.463 nel 2015. Si evidenzia come anche per il 2015 la CTR Sicilia sia seconda solo alla CTR Campania per mole di contenzioso a livello nazionale e, nonostante questo, al quarto posto per appelli definiti.
Il Dirigente Dottoressa Cristina Corso

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