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Cronaca Terrasini / piazzale Terzo Millennio

Iclub a Terrasini, arriva l'ok del Ministero: "Compatibile con l'ambiente"

Il sito di interesse comunitario non sarebbe a rischio. E' questa la risposta all'interrogazione parlamentare presentata da Claudia Mannino, deputata del Movimento Cinque Stelle, in merito alla realizzazione del ristorante solarium

Anche per il ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare l’iClub di Terrasini è compatibile dal punto di vista ambientale con le misure di protezione del Sito di interesse comunitario Cala Rossa – Capo Rama”.

Il 12 dicembre 2013 il sottosegretario di stato del ministero nella risposta all’interrogazione parlamentare presentata da Claudia Mannino, deputata del Movimento Cinque Stelle in merito alla realizzazione del ristorante solarium di Terrasini, ha scritto che “le positive risultanze concernenti la valutazione di incidenza ambientale, quale strumento prioritario normativamente previsto, costituiscono garanzia nei confronti del rispetto delle pertinenti misure di tutela dei siti di importanza comunitaria interessati”.

"Rispetto agli altri aspetti autorizzativi connessi alle segnalate problematiche, al Ministero dell'ambiente – si legge sempre nell'atto – non risulta alcun contenzioso in atto posto in essere avverso i numerosi provvedimenti abilitativi e autorizzativi rilasciati dai vari e competenti soggetti istituzionali nel corso della lunga istruttoria". 

Nonostante questo, "data la rilevanza ambientale delle problematiche poste dagli interroganti, il Ministero dell'ambiente si farà carico di adottare al riguardo ogni lecita e possibile iniziativa per garantire l'integrale rispetto delle misure di protezione, anche tenuto conto della futura e necessaria definizione delle misure di conservazione funzionali alla trasformazione dei SIC in Zone Speciali di Conservazione (ZSC) nonché alla approvazione dei pertinenti Piani di gestione".

Il Ministero mette un punto dunque ad una battaglia iniziata mesi fa, che ha visto da una parte le associazioni ambientaliste e i grillini e dall'altra la Dueggi Srl, società proprietaria di una concessione ​della durata di sei anni. 

Per il Ministero non ci sono rischi per la costa quindi la struttura, che ha aperto i battenti a giugno, non verrà spostata altrove al fine di proteggere il costone come chiesto attraverso una raccolta firme dal Forum ambiente Cala Rossa,  ne verrà revocata la concessione demaniale all'azienda che gestisce il solarium, come invece chiesto dai grillini attraverso una mozione.

"Dopo che il Comune di Terrasini, la locale capitaneria di porto, la soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di Palermo, l’ufficio del Genio civile di Palermo, l’ufficio Dogane di Palermo, la commissione comunale per la valutazione di incidenza ambientale, il servizio demanio dell’assessorato, il servizio di assetto del territorio e difesa del suolo dell’assessorato, il Wwf ente gestore R.N.O. Capo Rama, l’azienda sanitaria provinciale di Palermo distretto sanitario di Carini, il comando dei vigili del fuoco di Palermo e la commissione comunale di pubblico spettacolo hanno espresso il loro parere in merito alla realizzazione dell’Iclub di Terrasini, anche il ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare esprime il proprio parere favorevole sulla struttura inaugurata a Terrasini nell’Estate 2013", commenta in una nota la Dueggi Srl.

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