rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Rigenerazione urbana

Il Comune "racimola" 49 milioni: "Un hub di ricerca in Fiera e interventi nelle aree più degradate della città"

E' quanto previsto dalla rimodulazione di alcuni fondi extracomunali autorizzata dalla Giunta regionale. Secondo il programma definito dall’assessore Carta, saranno realizzati, in ogni circoscrizione, manutenzioni stradali e opere di riqualificazione, nonché aree ludico-sportive

Venticinque milioni di euro per opere di completamento della trasformazione di quella che fu la Fiera del Mediterraneo di Palermo in Polo congressuale ed espositivo e ventiquattro milioni di euro per interventi di riqualificazione nelle aree marginali e fragili di Palermo. E' quanto previsto dalla rimodulazione di alcuni fondi extracomunali autorizzata dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore Marco Falcone, dopo una verifica dello stato di avanzamento dei finanziamenti da parte dell'assessore comunale alla Rigenerazione urbana Maurizio Carta.

Il Comune di Palermo su impulso del sindaco Roberto Lagalla sta avviando una poderosa azione di rigenerazione urbana volta al miglioramento della qualità delle infrastrutture, dei servizi e degli spazi pubblici per rendere la città più sostenibile, attrattiva e competitiva. A tal fine, l’assessore alla Rigenerazione urbana, Maurizio Carta, ha proceduto ad una accurata verifica dello stato di avanzamento dei fondi extra-comunali per procedere ad una rimodulazione che consenta di focalizzare le risorse in interventi ad alto impatto ed efficacia.

Per quanto riguarda la Fiera si tratta di opere integrative rispetto alla trasformazione del padiglione 20 in Centro congressi, attualmente in corso. "Il progetto - si legge in un comunicato del Comune - prevede un ampio intervento di rigenerazione urbana a servizio del quartiere e la creazione di hub di ricerca. E' prevista un’ampia area espositiva e divulgativa e non mancheranno spazi destinati al coworking, ad attività di ricerca, sperimentazione e trasferimento tecnologico".

Con la rimodulazione dei fondi ex Gescal, invece, il Comune è autorizzato a programmare lavori nelle periferie. Secondo il programma definito dall’assessore Carta, saranno realizzati, in ogni circoscrizione, interventi di manutenzione stradale, di riqualificazione dello spazio pubblico, di piantumazione di alberi, di servizi socio-sanitari e per la realizzazione di aree ludico-sportive a complemento dei servizi di prossimità dei quartieri.

"Il buon governo di Palermo - dichiara il sindaco Lagalla - passa da una visione strategica sulla città e da un efficace utilizzo delle risorse disponibili, sempre orientato a dare risposte concrete alle esigenze dei cittadini e delle imprese. Ringrazio l’assessore Falcone, la Giunta regionale e il presidente Musumeci per l’attenzione mostrata verso la città di Palermo e per la ferma e comune volontà di non perdere risorse e rendere efficiente la spesa pubblica, soprattutto quella derivante da risorse extracomunali".

L’assessore Carta aggiunge: "La rigenerazione urbana non è fatta solo di grande interventi di trasformazione, ma vive anche di opere indispensabili e complementari per far tornare i quartieri di Palermo luoghi di qualità dell’abitare e dello spazio pubblico in modo che tornino luoghi vivi, dotati di servizi di prossimità e di servizi ecosistemici".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Comune "racimola" 49 milioni: "Un hub di ricerca in Fiera e interventi nelle aree più degradate della città"

PalermoToday è in caricamento