Individuata la perdita nell'acquedotto Nuovo Scillato, ma Bagheria resta a secco per alcune ore
L'Amap fa sapere di aver fatto partire la riparazione e di aver limitato i disagi aumentando i prelievi dai potabilizzatori Jato e Risalaimi
È stata individuata oggi pomeriggio l'esatta posizione della perdita nell'acquedotto "Nuovo Scillato", in contrada San Girolamo, in prossimità dello svincolo autostradale di Termini Imerese, che ha causato disagi in 5 comuni. Per fermare la perdita, ieri pomeriggio è stato del tutto interrotto il flusso idrico e sono scattate delle misure di compensazione per limitare il calo di pressione nella rete idrica dei comuni costieri e nella zona sud-est della città di Palermo.
Per compensare il calo di flusso in tutta la rete, i tecnici dell'Amap hanno infatti aumentato il prelievo dai potabilizzatori Jato (a Partinico - diga Poma - che serve la zona pedemontana della città di Palermo) e Risalaimi (a Marineo, che prende l'acqua dalle dighe Rosamarina, Piana e Scanzano e serve tutta la zona costiera da Termini Imerese a Palermo). "Grazie a questa manovra - riferisce l'Amap - tranne che a Bagheria dove si è interrotta del tutto l'erogazione per alcune ore, nelle altre zone della provincia non si sono registrati grossi disservizi".
Già oggi è iniziato un intervento di riparazione della perdita, col supporto di alcuni mezzi pesanti dell'azienda. Nella giornata di domani saranno conclusi i lavori e quindi la situazione potrà tornare alla normalità entro giovedì sera. "Appena informati della criticità - afferma l' amministratore unico di Amap Alessandro Di Martino - i tecnici dell'azienda hanno attivato tutte le procedure previste sia per individuare il danno sia per limitare i disagi per i cittadini. Grazie ad un intervento tempestivo, in poche ore, nonostante la gravità del danno, tutto sarà risolto".