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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Oreto-Stazione / Via Emanuele Paternò

Guadagna, strada senza guard rail: "Si rischia di cadere nel fiume"

Un tratto di via Emanuele Paternò, nei pressi del ponte Bailey è privo delle apposite misure di sicurezza per le tante auto che passano dalla strada. Una residente: "In caso d'incidente si finisce direttamente nel fiume Oreto"

Una strada pericolosa perché piena di buche, un incrocio ancora più pericoloso perché privo di guard rail. Siamo alla Guadagna, in particolare nell’omonima via che prima di continuare subito dopo il ponte Bailey incrocia la via Emanuele Paternò, strada che costeggia il fiume Oreto, ancora oggi, pieno di rifiuti di ogni genere dai giocattoli ai frigoriferi, e dove l’erba ai margini del letto cresce alta e incolta. Ebbene, dal ponte e per un tratto non breve della via Paternò, non esiste la protezione del guard rail che comincia solo più in là di circa 150 metri.

Via Paternò senza guard rail - foto Zagone/PalermoToday

“Una situazione pericolosissima – spiega una residente del quartiere Villagrazia che percorre ogni giorno la strada e che preferisce restare anonima – per chi passando dalla via Guadagna si trova a svoltare lungo via Paternò, soprattutto in autunno con le prime piogge, anche a causa delle pessime condizioni del manto stradale, temo che qualche auto possa scivolare e finire direttamente sul letto del fiume”.

A segnalare il cattivo stato di via Guadagna ci ha pensato anche il vicepresidente della terza circoscrizione Dario Chinnici (Pd) che ha chiesto con massima urgenza un intervento repentino da parte dell'Amia: “E’ necessario che l'azienda si occupi del rifacimento del manto stradale, che presenta numerose buche e cedimenti in più punti, al fine di salvaguardare l'incolumità di chi passa da lì e per evitare il possibile rischio della chiusura del ponte, arteria importante del quartiere”.

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