rotate-mobile
Cronaca

Guadagna, scoperto deposito di rifiuti pericolosi: scattano multe e denunce

Blitz degli agenti del commissariato Oreto che all'interno di un magazzino hanno trovato una ingente quantità di materiale costituito da fili elettrici, rame ed ottone, il tutto già selezionato ed accatastato. Sotto sequestro due scooter

Operazione della polizia alla Guadagna. Gli agenti del commissariato Oreto hanno scoperto e sequestro un deposito di rifiuti pericolosi, nell’ambito di normali servizi di controllo del territorio per l'emergenza Covid, insieme con il personale della polizia provinciale. "Il controllo amministrativo - spiegano dalla questura - ha permesso  di individuare l'esistenza di un'attività di stoccaggio di materiali metallici che, oltre ad essere effettuata in assenza di ogni necessaria autorizzazione in materia ambientale, riguardava in particolare la gestione di rifiuti pericolosi che era attuata in forma totalmente illegale".

Gli agenti all’interno del magazzino hanno rinvenuto una ingente quantità di  materiale costituito da fili elettrici, rame ed ottone, il tutto già selezionato ed accatastato. Dalla questura fanno sapere che "il materiale è stato successivamente quantificato in circa 400 chili di rame, 400 circa di ottone e 200 circa di fili elettrici. Il titolare, insieme ad altre cinque persone, è stato denunciato per i reati di cui agli articoli 208 e 210 del decreto legislativo 152/2006 e contestualmente si è proceduto al sequestro preventivo del locale (con all'interno tutto il materiale rinvenuto) al fine di impedire la reiterazione dei reati riscontrati".

Nel corso dell'attività "sono stati inoltre controllati due scooter - Honda Sh e Yamaha T-Max - parcheggiati all'esterno del locale e nella disponibilità di due delle persone identificate, risultate privi di copertura assicurativa e non sottoposti a revisione. Pertanto sono stati posti sotto sequestro amministrativo e sono state elevate relative sanzioni amministrative per un totale di 2.082 euro".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Guadagna, scoperto deposito di rifiuti pericolosi: scattano multe e denunce

PalermoToday è in caricamento