E' morto Giorgio Beccali, ex docente Unipa e assessore provinciale all'Ambiente
Aveva 83 anni. E' stato anche dirigente del Pci, poi Pds. Negli anni Ottanta è stato tra i primi in Sicilia a promuovere studi e iniziative sui temi della protezione ambientale
Gli ambientalisti palermitani perdono una delle loro figure di riferimento. E' morto a 83 anni Giorgio Beccali, ex docente di Tecnica del controllo ambientale alla facoltà di Ingegneria dell'Università. E' stato anche dirigente del Pci, poi Pds, e assessore provinciale all'Ambiente. Negli anni Ottanta è stato tra i primi in Sicilia a promuovere studi e iniziative sui temi della protezione ambientale. Ha sostenuto l'importanza della raccolta differenziata e ha contrastato i progetti di costruzione di termovalorizzatori in Sicilia.
"E' andato in cielo il prof Giorgio Beccali, un vero compagno, una persona gentile, buona e sempre garbata, prima che un professore universitario di grande umanità e competenza - scrive sui social un amico -. Ho collaborato con lui quando é stato assessore del Pci alla Provincia di Palermo, circa 30 anni fa e ancora oggi chi ha avuto la fortuna e l'onore di conoscerlo, si ricorda delle sue grandi qualità umane e politiche. Mancherà tantissimo a questo mondo, alla politica, alle persone perbene che amano questa città e anche me, che non potró scambiare piu due piacevoli chiacchiere su fb con lui. Un grande abbraccio al figlio".
"E' stato - si legge in un altro messaggio lasciato sulla pagina Facebook di Beccali - un costante punto di riferimento non soltanto scientifico ma anche umano. Sono innumerevoli le volte in cui mi sono chiesto 'cosa avrebbe fatto il prof. Beccali?' E cosi, ancora recentemente, capitava che chiedessi consiglio. Mi mancherà l'esempio ed il consiglio, mi mancherà l'ironia e l'arte della battuta colta, veloce ed affilata come un coltello, che tante volte mi ha fatto ridere e riflettere allo stesso tempo. Lo chiamavo 'grande prof', per riconoscere scherzosamente la sua saggezza e dimostrargli affetto. Era sempre il primo a cui pensavo quando avevo voglia di festeggiare qualcosa o quando volevo condividere la notizia di un nuovo traguardo raggiunto. Quando ho vinto il concorso per professore associato a Roma è stato lui a dirmelo ridendo con due sole parole: complimentii Professore! Non potrò mai dimenticarlo. Lascia un vuoto incolmabile ma anche tante belle orchidee...Buon viaggio grande prof...."