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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Gattina seviziata e abbandonata a Tommaso Natale, salva dopo intervento di 4 ore

La piccola Marlena (così è stata "battezzata") aveva l'ano, la vagina e i tessuti addominali lacerati. Oltre a una frattura alla testa del femore. "Dietro tanta crudeltà c'è la mano dell'uomo, sporgeremo denuncia" dice l'animalista Giusy Amato

Gattina di sei mesi brutalmente seviziata e abbandonata in strada a Tommaso Natale. E’ la triste storia di Marlena, come l’hanno chiamata i volontari che l’hanno soccorsa domenica mattina e portata in clinica. I medici veterinari le hanno riscontrato numerosi traumi e ferite: “Aveva vagina e ano lacerati così come - spiega l’animalista Giusy Amato - i tessuti addominali, le erano fuoriusciti gli organi e aveva la testa del femore fratturata. Pensavamo potesse aver preso un calcio e invece ritengo che dietro ci sia la mano di qualcuno…”.

A trovare la micetta e a portarla in una clinica veterinaria è stato un ragazzo vicino allo stabilimento Elenka. “Date le condizioni del gatto - aggiunge Giusy Amato - gli è stato fatto un preventivo di oltre mille euro per l’intervento e quattro giorni di degenza che l’aveva scoraggiato. Ci siamo attivati ed è stata portata subito sul tavolo operatorio dove è rimasta per oltre quattro ore. Inizialmente eravamo molto pessimisti ma sembra che abbia iniziato a riprendersi e mangia con appetito”.

Non appena avrà acquisito la relazione dei professionisti sanitari che hanno preso in cura Marlena, la volontaria ha annunciato l’intenzione di sporgere una denuncia. “Cosa è successo? Non sappiamo come, non sappiamo da chi, ma sembra fuori dubbio che sia stata seviziata, torturata. Se dietro questo episodio ci fosse la mano crudele di qualcuno è necessario intervenire. Oggi è toccata a un gatto ed è già un fatto allarmante, ma domani cos'altro potrebbe succedere?”.

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