Rubò 4 telefonini in un b&b di via Roma: nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per un 22enne
La polizia, al termine di lunghe indagini, ha attribuito a un giovane egiziano (già detenuto per simili reati) anche il furto in una struttura ricettiva in centro e la rapina ai danni di un ragazzo in via Magione
Sarebbe il responsabile di un furto in un b&b e di una rapina commessa in strada. Con questa accusa la polizia ha applicato una nuova custodia cautelare in carcere a un 22enne egiziano già detenuto (B. I. A. D. M. le sue iniziali). Il giovane era finito in manette lo scorso ottobre quando - dopo quella che la questura ha definito "una efficace e brillante indagine della Mobile - fu bloccato dopo aver messo a segno diversi furti e rapine sia ai danni di passanti ma, anche a domicilio, nei confronti di vittime sorprese all’interno delle loro abitazioni.
Nonostante l’arresto (l'egiziano a ottobre venne scovato a casa di un complice in un’abitazione di Ballarò e per questo fu portato in carcere) sono continuati gli accertamenti della polizia in relazione ad altri episodi commessi sempre nel centro cittadino. I fatti, per i modi e tempi in cui venivano realizzati, avevano destato l’interesse dell’opinine pubblica.
I poliziotti del commissariato Oreto-stazione hanno così fatto luce su ulteriori due episodi simili, per dinamica, a quelli precedentemente attribuiti allo straniero. "Risultavano ancora irrisolti - spiegano dalla questura - i casi del furto di 4 cellulari sottratti all’interno di una b&b di via Roma, dove un individuo finora ignoto si era introdotto poco prima, e la rapina ai danni di un giovane passante in via Magione: in quell'occasione il ragazzo venne aggredito su strada da due malviventi, fatto cadere a terra e privato del cellulare dopo una colluttazione. A distanza di oltre un mese, grazie alle telecamere di alcuni esercizi limitrofi e grazie alla comparazione del volto del finora ignoto autore dei due reati con quello dell’egiziano, è stato possibile attribuirgli anche questi due raid".
Per il 22enne è scattata così una seconda misura cautelare che è stata notificata in carcere e che si è sommata alla precedente. Non è escluso che siano da ricollegare al malvivente anche altre rapina. Ulteriori indagini e riscontri sono in corso.
