Via Antonello da Messina, illumina (di nuovo) la sua casa a scrocco: arrestato
Ha fatto un buco in una parete e utilizzando un cavo elettrico di fortuna si è attaccato alla rete dell'Enel. Già due mesi era stato beccato dalla polizia
Nonostante due mesi fa fosse già stato beccato, ha continuato ad illuminare la sua casa con energia elettrica rubata. Stavolta però D. A. M, 42enne palermitano, è stato arrestato. Alcuni agenti che stavano effettuando il consueto controllo in via Antonello da Messina, lo hanno notato accelerare il passo alla vista della loro auto. Lo hanno quindi seguito fino all'abitazione e controllato l'immobile.
Il 42enne, su cui gravano numerosi precedenti penali, avesse allacciato abusivamente l'appartamento alle linea dell'Enel praticando un foro in una parete della casa e utilizzando un cavo elettrico di fortuna attaccato alla meno peggio con del nastro isolante.
Già lo scorso dicembre l'uomo era stato pizzicato dalla polizia sempre per il furto di energia elettrica. Analoghe anche le modalità utilizzate. L’allaccio abusivo è stato disattivato e lo stato dei luoghi ripristinato, da parte di personale dell’Enel. L’uomo è stato arresto ed il provvedimento convalidato dall’autorità giudiziaria.