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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Tribunali-Castellammare / Via Torremuzza

Rubati calici nella chiesa della Kalsa, il parroco: "Riportateli, il Signore vi perdonerà"

Padre Giuseppe si è rivolto ai carabinieri denunciando l'intrusione di due ladri che sono riusciti a portare via oggetti sacri per un valore di oltre 5 mila euro. La chiesa di via Torremuzza è dotata di videosorveglianza e l'episodio è stato ripreso dalla telecamere

"La porta della nostra parrocchia è sempre aperta per i bisognosi e nel nostro cuore c'è spazio per il perdono e la speranza ". Commenta così - senza nascondere la sua amarezza - padre Giuseppe Di Giovanni il furto subito pochi giorni fa. Due ladri infatti sono entrati martedì all'interno della chiesa Santa Maria della Pietà, nella zona della Kalsa, portando via due candelabri, tre calici grandi e altri tre piccoli, per il valore complessivo di oltre 5 mila euro.

Una volta scoperto il furto padre Giuseppe si è rivolto ai carabinieri per denunciare l'accaduto e consegnare le immagini della videosorveglianza. Le telecamere hanno ripreso due uomini di colore e a petto nudo mentre si aggiravano tra la parrocchia, la sagrestia e la segreteria a caccia di soldi e oggetti di valore. "Non sappiamo come siano entrati - racconta ancora il parroco a PalermoToday - anche se poi abbiamo trovato la grata di una finestra divelta".

L'altra ipotesi è che i ladri si siano "mimetizzati" tra i fedeli e siano rimasti dentro la chiesa anche dopo la fine dell'ultima messa. "Ci spiace non per i calici e il loro valore quanto per il gesto. Se qualcuno nel quartiere ha bisogno - conclude padre Giuseppe - sa che da noi può trovare un sostegno. Questa parrocchia, dove sono stati battezzati padre Pino Puglisi e il giudice Paolo Borsellino, è un punto di riferimento per tutti". Poi l'appello ai ladri: "Riportate tutto indietro, il Signore vi perdonerà".

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