Gli smantellano l'auto, ritrova gli accessori su internet: nei guai due ragazzi
Denunciati due giovani di 19 e 21 anni. Dopo il furto la vittima aveva presentato denuncia alla polizia, poi su internet si era messo alla ricerca dei pezzi della sua auto. Quindi la "scoperta" navigando sul web e l'incontro-trappola con i venditori
Vanno in via Roma per fare shopping e dopo le spese trovano la "sorpresa". La loro auto - regolarmente posteggiata - era stata "saccheggiata". Mancavano infatti accessori e parti di carrozzeria. Protagonisti della vicenda due coniugi di Mondello. Tornati a casa, il marito ha “visitato” un sito internet dedicato alle vendite on line, e in un amen ha ritrovato gli accessori della sua macchina, “postati” anche in fotografia e destinati alla vendita da parte di un offerente palermitano. Così l'uomo ha sporto denuncia al commissariato di polizia di Mondello.
Il marito intanto ha organizzato l'incontro-trappola con gli offerenti, fissando subito un appuntamento in centro. La vittima si è recata in via Gagini, seguita con discrezione da poliziotti in abiti civili: qui è stato “agganciato” da un giovane palermitano. Insieme hanno percorso pochi metri fino a raggiungere una zona appartata dove ad attendere c'era un altro ragazzo. Gli accessori erano offerti al “modico” prezzo di 200 euro. Quindi è scattato l’intervento dei poliziotti che hanno bloccato e identificato i due. Si tratta di pregiudicati di 21 e 19 anni, rispettivamente dei quartieri Oreto e Ballarò. Entrambi sono stati denunciati per il reato di ricettazione. Hanno raccontato ai poliziotti di aver acquistato gli accessori al mercato di Ballarò. Ma su questa versione sono in corso accertamenti.